La Stampa regala a Torpè 30mila euro per un’ambulanza
di Sergio Secci
È l’ennesima donazione della fondazione torinese in Baronia Il mezzo sarà utilizzato dagli operatori del 118 della Fenice
20 settembre 2016
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L’associazione La Fenice avrà presto una nuova ambulanza grazie al contributo che arriva dalla fondazione “La Stampa-Specchio”. Il gruppo di volontari che lo scorso anno ha costituito l’associazione per costituire una postazione del 118 a supporto dei comuni di Torpè, Lodè e Posada, non dispone però dei fondi necessari all’acquisto di un mezzo. Ecco che, a supporto della lodevole iniziativa, arriva ora il contributo economico della fondazione torinese che si è già prodigata per altri interventi dopo la terribile alluvione del novembre 2013. Per coprire la spesa preventivata per l’acquisto di un Land Rover Defender, allestito per il soccorso, la fondazione ha deliberato uno stanziamento di 30mila euro che saranno accreditati sul conto del comune baroniese per il pagamento della fattura. Per La Fenice di Torpè, che offre al paese il suo importante apporto operativo per la gestione delle emergenze sanitarie, ci sarà quindi la possibilità di fronteggiare tutte le urgenze che si dovessero verificare. Oggi, infatti, i mezzi del 118, che si trovano a Siniscola e Budoni, con difficoltà riescono a raggiungere le zone interne nei tempi stabiliti dai protocolli sanitari. E questo nonostante l’intervento tempestivo dei sanitari sia fondamentale, sia nel caso di incidenti sia nel caso di persone infartuate. In questi ultimi casi, infatti, è necessario intervenire tempestivamente per permettere di praticare il massaggio cardiaco e garantire il ripristino delle funzionalità vitali. Tempi che, nel caso di incidenti a Lodè o nelle campagne del paese, si dimezzerebbero con la partenza dell’ambulanza del 118 da Torpè. La delibera per lo stanziamento dei 30mila euro è stata già approvata dalla giunta comunale di Torpè. «Siamo davvero felici per l’ennesimo gesto di solidarietà da parte della Fondazione La Stampa nei confronti delle nostre comunità – dice il sindaco Omar Cabras – la stessa fondazione, aveva già donato al nostro paese un fuoristrada utilissimo nelle fasi post alluvione che si trova oggi in dotazione all'ufficio tecnico. Ora con questa ambulanza sarà possibile raggiungere anche le zone più impervie del nostro territorio».
