La Nuova Sardegna

Grave incidente sul lavoro, ieri mattina intorno alle 10.15, nella zona industriale di Baccasar, proprio di fronte alla sede del Consorzio industriale provinciale Ogliastra. Un operaio specializzato di Baunei, Mario Cabras, di 48 anni, da tempo residente a Tortolì, mentre era al lavoro in un’azienda di carpenteria metallica pesante, è rimasto gravemente ferito dallo scoppio di uno pneumatico (che era stato tolto da un grande carrello meccanico a 36 ruote), sul quale stava operando. L’esplosione, che in zona industriale è parsa una bomba, ha scaraventato l’operaio contro il muro. Il grande fumo all’interno dell’officina non ha consentito ad alcuni colleghi di avvicinarsi, ma in un minuto sono giunti i vigili del fuoco, la cui sede dista circa 400 metri. Cabras è stato portato d’urgenza, in codice rosso, all’ospedale Nostra Signora della Mercede di Lanusei, dove è stato immediatamente sottoposto a Tac e ad altri esami e quindi ricoverato in rianimazione. La prognosi è riservata e le sue condizioni sono considerate molto gravi. Per l’operaio rimasto gravemente ferito si parla di politrauma cranico e facciale, frattura del bacino, ustioni diffuse agli arti inferiori, trauma toracico chiuso. Ieri sera è stato sottoposto a un’operazione al bacino. Sul posto del grave incidente sul lavoro sono intervenuti i carabinieri della stazione, guidati dal maresciallo Marcello Cangelosi, e i loro colleghi del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Lanusei, al comando del capitano Claudio Paparella, i vigili del fuoco del distaccamento permanente di Tortolì, personale del servizio Spresal (il cui compito principale è vigilare sull’adempimento delle norme di tutela della salute e della sicurezza da parte delle aziende pubbliche e private) dell’Asl 4 Ogliastra, e alcuni mezzi del Servizio 118.

Così come hanno appurato i militari dell’Arma della stazione costiera e della compagnia di Lanusei, intorno alle 10.15, nella zona industriale di Baccasara, all’interno del cantiere operativo della società “Movicar Costruction s.r.l.”, l’operaio specializzato, anche capofficina, Mario Cabras (da tutti considerato molto esperto e sempre attento nel lavoro), era intento ad estrarre un cerchione da uno degli pneumatici di un carrello trasportatore (a 36 ruote) di materiale ferroso. Per i carabinieri, per favorire la fuoriuscita dello pneumatico, avrebbe surriscaldato il cerchione mediante l’utilizzo di una fiamma di acetilene in ossigeno puro, utilizzando un gruppo di ossido acetilenico munito di cannello. E sarebbe stato investito dalla improvvisa esplosione dello stesso pneumatico. Ma secondo la ricostruzione della società per la quale l’operaio lavora, questo non ha utilizzato alcuna fiamma.