Assalti ai blindati, chiuse le indagini sulla banda del vicesindaco di Villagrande
Il magistrato della Dda di Cagliari verso la richiesta di rinvio a giudizio per i 31 indagati sulle rapine
LANUSEI. Assalti ai blindati: indagini chiuse e si va verso la richiesta di rinvio a giudizio per i componenti della banda guidata da Giovanni Olianas, 51 anni, ex vicesindaco di Villagrande Strisaili.
Sono 31 i presunti componeti della banda che ha assaltato furgoni portavalori, caveau di istituti di vigilanza, supermercati e spacciato anche droga. L’accusa di associazione a delinquere è stata contestata a Giovanni Olianas, Luca Arzu, 44 anni, di Talana ma residente a Porto San Paolo, Angelo Lostia, 43 anni, di Olzai e Salvatore “Toreddu” Sanna, 37 anni, di Orune, per avere promosso, costituito, organizzato e diretto la banda e soprattutto per avere pianificato tutte le attività criminose.
Accusa di partecipazione all’associazione a delinquere nei confronti di Sergio Arzu, 36 anni, di Talana, Fabrizio Manca, 35 anni, di Villagrande, Mario Pirari, 50 anni, di Nuoro, Giovanni Salvatore Pirisi, 49 anni, di Sarule, Carmelo Soru, 45 anni, di Ovodda, Carlo Olianas, 43 anni, di Villanova, Gianluigi Olianas, 53 anni, di Villanova, Salvatore Deriu, 50 anni, di Santu Lussurgiu, Antonello Mesina, 25 anni, di Orgoloso, l’unico ancora latitante della banda, Simone Balloi, 34 anni, di Fonni, Fabrizio Francesco Crisponi, 36 anni, di Nuoro residente a Mores, Pietro Mereu, 43 anni, di Nuoro residente a Mores, Giovanni Francesco Bussu, 60 anni, di Thiesi, Nichele Cherchi, 45 anni, di Benetutti, Vittorio Fogu, 44 anni, di Orune, Pasquale Scanu, 40 anni di Bitti.
Nel provvedimento del magistrato della Dda, Danilo Tronci. compaiono anche i nomi di Rossano Murru, 40 anni, di Tertenia, e dei fratelli Matteo, 30 anni, e Manuele Soro, 37 anni, di Genova ma di chiare origini sarde: i tre che avevano ospitato i cugini Arzu in Lombardia durante l’organizzazione dell’assalto sventato a un furgone blindato vicino a Voghera.