Sindia, ritrovata incendiata l’auto rubata al parroco
La Opel Corsa di don Salvatore Biccai è stata rinvenuta nell’agro fra Sindia e Macomer
SINDIA. È stata ritrovata incendiata la macchina del parroco di Sindia che era stata rubata quattro giorni fa dal centro abitato. La Opel Corsa di don Salvatore Biccai è stata rinvenuta nell’agro fra Macomer e Sindia in località S’Adde, ai lati di una strada di campagna.
I ladri prima di abbandonarla, l’hanno cosparsa di liquido infiammabile e hanno appiccato il fuoco per eliminare tracce compromettenti. In pochi attimi le fiamme hanno avvolto il mezzo che é andato completamente distrutto.
Il furto era stato messo a segno giovedì notte. Il sacerdote aveva lasciato le chiavi inserite nell’auto e questo ha facilitato il compito dei ladri che non hanno incontrato difficoltà nel portarla via. Non si esclude che la Opel Corsa prima di essere data alle fiamme sia stata utilizzata per commettere qualche azione criminosa.
I carabinieri, coordinati dal capitano Giuseppe Pischedda della Compagnia di Macomer, sono comunque fiduciosi sull’esito delle indagini.
I militari avrebbero raccolto elementi positivi potrebbero portare all’individuazione dei responsabili del furto e della distruzione della macchina. Il furto commesso ai danni del parroco è stato condannato dall’intera comunità di Sindia. (t.c.)