La Nuova Sardegna

Nuoro

budoni 

I 90 anni dell’armiere-barbiere

di Sergio Secci
I 90 anni dell’armiere-barbiere

Candeline per Giuseppe Mereu che ora attende l’avvio della caccia

18 settembre 2017
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BUDONI. Armiere per lavoro e cacciatore per professione ma non solo, anche pescatore, vignaiuolo, barbiere e fisarmonicista. Sono tante le passioni e gli hobby di Giuseppe Mereu classe 1927 originario di Onifai trapiantato da una vita a Budoni che domenica ha festeggiato il 90’ compleanno. Attorniato dai 10 figli e 18 tra nipoti e pronipoti, per l’arzillo vecchietto anche il 10 settembre è stata una giornata ricca di impegni, sveglia all’alba, una preghiera per ringraziare il Signore di conservarlo in salute, una capatina in vigna e tappa al bar per leggere le novità della Nuova Sardegna. Alle nove puntuale apertura dell’armeria di via Nazionale diventata un punto di ritrovo per tutti i cacciatori galluresi. Nativo del centro della bassa baronia, a 27 anni Giuseppe si sposa ad Agrustos con Domenica Decandia (mancata nel 2005); qualche anno dopo apre la sua barberia che nel 1971 trasforma anche in armeria. I clienti non mancano e tra una barba e un taglio di capelli, si discorre di pernici, lepri e cinghiali, sicuramente la passione più grande di tziu Mereu.

L’ultimo cinghiale lo ha abbattuto qualche anno fa, puntualmente ad ogni avvio di stagione venatoria, promette di appendere la classica doppietta al chiodo ma a vincere è sempre la passione per la caccia e anche quest’anno, il primo novembre, con indosso gilè e cartuccera, l’arzillo novantenne c’è da scommetterci, non mancherà l’appuntamento con la sua compagnia.

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