La Nuova Sardegna

ORGOSOLO. I murales a Orgosolo sono la cosa più democratica che ci sia: li fa il popolo e li restaura il popolo, tutto sotto la direzione artistica del pittore senese Francesco Del Casino, l’autore della maggior parte dei murales orgolesi. È di qualche giorno fa il restauro di uno dei murales storici del paese, datato 1975 che ha come protagonisti Antonio Gramsci e la lotta operaia. L’iniziativa ha coinvolti artisti, proprietari dell'abitazione e vicini di casa della via Gramsci dove sorge il murale dedicato all'uomo politico e pensatore di Ales.

Tra le restauratrici c’è anche zia Peppanna Sio, una pensionata che vive nella via Gramsci. La stessa via in cui negli anni d’oro del Pci era concentrato il maggior numero di comunisti orgolesi. Zia Peppanna, appena si è resa conto che i il gruppo di lavoro coordinato da Teresa Podda - muralista orgolese che da 20 anni a questa parte collabora con Francesco Del Casino – stava iniziando il restauro non è rimasta a guardare. Si è armata di colori e pennello e insieme a tutto il gruppo ha ravvivato il dipinto delle pareti di casa Congiargiu, uno dei murales più fotografati dai turisti che sbarcano ogni anno nel paese barbaricino.

Il murale vede Gramsci in primo piano e sullo sfondo Marx, Engels e Lenin, tutti i padri nobili del socialismo e del comunismo mondiale. «I murales a Orgosolo non sono per le elites degli artisti ma sono per tutti» spiega Teresa Podda. «Li abbiamo realizzati tutti e Tutti li restauriamo» dice. Francesco Del Casino fin dagli anni 70 quando ha iniziato a realizzare murales a Orgosolo, ha sempre coinvolto i ragazzi delle scuole cittadini. E nei giorni scorsi zia Peppanna tra tutte le restauratrici è stata quella che ha lavorato con maggior dedizione e precisione incassando l’applauso di un nutrito gruppo di romagnoli in visita a Orgosolo.