La Nuova Sardegna

Nuoro

Conta dei danni in Baronia Lodè: riprese le corse Arst

di Sergio Secci
Conta dei danni in Baronia Lodè: riprese le corse Arst

Disagi dopo la frana che lunedì ha investito la provinciale tra Siniscola e S. Anna Gli automobilisti costretti a giri forzosi per immettersi nella strada statale 131 

31 ottobre 2018
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SINISCOLA. Vacanza forzata ieri per gli studenti di Lodè che frequentano le scuole superiori di Siniscola e Nuoro a causa della frana che martedì pomeriggio ha investito una parte della carreggiata della strada provinciale che dal capoluogo baroniese si inerpica verso la frazione di Sant’Anna. Così come era successo qualche settimana fa alla periferia del paese, anche lunedì a causa delle forti piogge alcuni grossi massi sono precipitati a valle, fermandosi in mezzo alla strada provinciale che da Siniscola porta a Lodè. Il traffico è stato immediatamente chiuso dalla periferia di Siniscola sino alla borgata di Sant’Anna; per recarsi sulla costa i residenti devono percorrere la Torpè-Loddue facendo quindi un largo giro se devono recarsi verso il Nuorese.

Bloccato del tutto per un giorno invece il servizio di trasporto pubblico dell’Arst con gli autobus che, per problemi di collaudo della sede stradale, non hanno potuto transitare nell’arteria panoramica che costeggia il lago e arriva all’abitato di Torpè. La conseguenza è stata che tutti coloro che quotidianamente utilizzano le corse Arst in attesa di sgomberare la strada dalle macerie e di disposizioni della Provincia sono stati costretti ad arrangiarsi con mezzi di fortuna. Genitori mobilitati quindi per accompagnare i propri figli a scuola e maggiori disagi per chi invece deve raggiungere l’ospedale di Nuoro. La situazione si è sbloccata nella tarda serata di ieri quando la Provincia ha dato l’ok per il passaggio degli autobus, che dunque da stamane potranno raggiungere nuovamente Torpè e trasportare gli studenti a destinazione. Le strade insicure hanno provocato la reazione del sindaco di Lodè, Graziano Spanu: «I problemi che avevamo segnalato già il mese scorso sulla pericolosità dei versanti che costeggiano la provinciale per il paese sono nuovamente emersi con le piogge. Chiediamo che Regione e Provincia si attivino immediatamente per intervenire nei tratti pericolosi».

Ieri mattina, nella zona di Su Lidone che ricade in agro del Comune di Siniscola, c’è stato un sopralluogo dei tecnici della provincia e dei due comuni per fare il punto sulla situazione e decidere quali provvedimenti prendere per riaprire al più presto la strada. Tra le tante emergenze segnalate lunedì, la tragedia sfiorata a Posada con l’albero caduto addosso ad un auto condotta da una donna. E ancora alghe e pietre all’interno del molo di sottoflutto a La Caletta, poi detriti sulla strada provinciale per La Caletta di fronte al bivio per San Giovanni. Infine una mareggiata arrivata sino ai bordi della strada di Pischera. Messo in sicurezza inoltre il campanile della parrocchia di Siniscola dove si era staccato un pezzo della copertura in rame, per non parlare delle decine di interventi dei vigili del fuoco per alberi caduti o pericolanti.

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