La Nuova Sardegna

Nuoro

 

Orotelli, sei famiglie da un mese senz’acqua

Orotelli, sei famiglie da un mese senz’acqua

La protesta dei residenti: «Abbanoa deve intervenire subito»

22 ottobre 2019
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OROTELLI. Nelle casette a schiera di via Giuseppe di Vittorio, dal numero civico 48 al 62, per avere l’acqua non sanno più a che santo votarsi. E non in senso metaforico, no, perché è da quasi un mese che nessuna delle sei famiglie che lì ci abita vede scorrere una sola goccia di prezioso liquido dal rubinetto di casa, e nonostante tante telefonate e segnalazioni ad Abbanoa, Comune, forze dell’ordine, nessuno finora è riuscito a risolvere un bel niente.

«Non sappiamo a chi rivolgerci – spiega, sconfortato, Michele Carta, uno dei residenti della via che si trova nel rione di Ninillia – in queste ultime settimane abbiamo fatto telefonate, abbiamo denunciato il problema ad Abbanoa e al Comune, ci siamo anche recati in caserma, ma finora il problema non è stato risolto. Siamo ancora senz’acqua e siamo sei famiglie. Tra noi ci sono pensionati, anziani, invalidi. Non possiamo più continuare così, è una cosa assurda».

All’origine di tutto, poco meno di trenta giorni fa, in via Giuseppe di Vittorio, è stata una falla che si è aperta in uno dei tubi che porta l’acqua alle case. «Si è rotto un tubo – racconta ancora Michele Carta, e con lui gli altri residenti della via – e da allora nessuno è intervenuto in modo decisivo per tappare la falla. O meglio, nei giorni scorsi abbiamo visto alcuni operai e mezzi di Abbanoa, ma poi, per qualche ragione sono andati via senza risolvere la questione. E noi continuiamo ancora a restare senz’acqua, con tutti i numerosi disagi ciò che comporta: sembriamo tornati all’antico, costretti a usare bidoni e le scorte d’acqua che ci arrivano dai vicini e da qualche persona generosa che ogni giorno ci danno una mano. Ma così non si può andare avanti: questa è interruzione di un servizio prezioso, dovuto a tutti, anche perché come tutti paghiamo le tasse. Come se non bastasse, poi, dopo tutti questi giorni di perdite d’acqua, la stessa acqua si sta infiltrando nelle nostre case e nei cortili. Qualcuno deve intervenire subito perché si rischiano danni peggiori». (v.g.)

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