La Nuova Sardegna

Nuoro

«Il commissariato a Emanuela Loi»

«Il commissariato a Emanuela Loi»

Nuova caserma a Siniscola, proposta di intitolazione dell’ex assessore Marrante

05 novembre 2019
2 MINUTI DI LETTURA





SINISCOLA. «Sarebbe bello vederlo intitolato ad Emanuela Loi». L’ex assessore comunale Giuseppe Marrante si riferisce al nuovo commissariato della polizia di Stato. È così che lancia la proposta per l’intitolazione. A conclusione dei lavori per la costruzione del nuovo commissariato di polizia nel capoluogo della Baronia, Siniscola, la provincia si appresta alla sua inaugurazione. L’ex assessore comunale all’Agricoltura e all’ambiente, Giuseppe Marrante, accoglie la notizia con entusiasmo e lancia una proposta «Sono ben lieto di rivedere gli uffici del commissariato fare ritorno a Siniscola, dopo il loro temporaneo spostamento presso il vicino Comune di Posada a causa dei lavori in corso. La struttura commissariale riveste, infatti, una grande rilevanza non solo per il territorio della Baronia ma anche per parte della Gallura. Nell’esprimere questa soddisfazione per la conclusione dei lavori vorrei farmi portatore di una richiesta, sottoponibile al vaglio popolare qualora si ritenesse necessario, di intitolazione della stessa alla prima donna vigliaccamente uccisa dalla mafia mentre prestava servizio di scorta al giudice Paolo Borsellino: Emanuela Loi. Una donna coraggiosa che con il suo estremo sacrificio è entrata nel cuore della gente e soprattutto nel cuore di ogni sardo».

Anche il capogruppo Lega in Regione, Dario Giagoni, esprime soddisfazione per la riapertura del centro. «Il nostro partito si è da sempre contraddistinto per la vicinanza e la gratitudine espressa a coloro che quotidianamente indossando una divisa si mettono al servizio dello Stato, a servizio dei suoi cittadini. Sono ben lieto, dunque, di vedere il commissariato di polizia nuovamente operativo nel Comune di Siniscola e non posso che ringraziare ancora una volta ogni singolo agente che vi opererà».

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative