La Nuova Sardegna

DORGALI. L’Istituto Comprensivo G.M. Gisellu ha aderito all’iniziativa “Libriamoci!” Dall’11 al 16 novembre in tutta Italia si sono svolte le giornate dedicate alla lettura espressiva. Le classi prime della Scuola Secondaria di I grado di Dorgali, guidate dalle docenti Mariagrazia Occhipinti e Rina Masuri, fra le due tematiche proposte quest’anno dal Miur, hanno scelto “Noi salveremo il pianeta” per sensibilizzare i ragazzi verso tematiche importanti e poter diventare cittadini corretti e responsabili. L’analisi dei brani (“L’aquila” di Dino Buzzati, “L’uomo che piantava gli alberi” di Jean Giono e “Il re degli alberi” di Zhong Acheng) ha offerto ai giovani studenti profonde e significative occasioni di confronto: ognuno può dare il proprio contributo per la salvezza del pianeta. Un ruolo centrale è stato dato al testo “Il topolino e la montagna” di Antonio Gramsci, uno dei più grandi pensatori del XX secolo, che scrisse anche di tutela ambientale. Ancora oggi, attraverso la sua favola, fa riflettere sull’operato dell’uomo, non sempre rispettoso della natura, e sull’importanza della solidarietà e della collaborazione per risolvere i problemi, riponendo grande fiducia nelle nuove generazioni. Il testo è stato cantato dai ragazzi con l’accompagnamento musicale dei professori Giampaolo Selloni e Roberto Bastianelli.

La manifestazione, realizzata il 15 novembre, si è svolta nella Biblioteca comunale e ha visto il coinvolgimento di un centinaio di studenti appartenenti alle classi prime, numerosi insegnanti, genitori e la proficua collaborazione delle bibliotecarie. In apertura le docenti hanno letto da “Proverbi sardi” di Giovanni Spano, una serie di detti sull’acqua, bene indispensabile per tutto il pianeta. A seguire i ragazzi si sono alternati nella lettura espressiva, nei canti e nella recitazione di favole in versi. In chiusura è intervenuta, in veste di lettrice, la sindaca Maria Itria Fancello che, accettando l’invito dei ragazzi, ha letto loro i dati sulla distribuzione dell’acqua nel mondo e su quanti milioni di persone muoiono perché privi di questa. I docenti, profondamente convinti che attraverso l’amore per la lettura, ciascun alunno possa diventare un buon cittadino nel mondo, favoriranno attività nelle quali gli studenti si sentano coinvolti e partecipi. Il percorso formativo è iniziato con il "Viaggio nel tempo" vissuto a Bitti, dove hanno spaziato fra le varie epoche storiche e avuto modo di apprezzare la mostra in corso su Leonardo da Vinci. (n.mugg.)