Ovodda, lezione di legalità incontro con i carabinieri
Una mattina speciale per gli studenti delle scuole medie ed elementari del paese In cattedra i militari della compagnia di Tonara per parlare di ciberbullismo
01 dicembre 2019
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OVODDA. Per un giorno sono saliti in cattedra con l’intento di avere un confronto diretto con i “nativi digitali” e cercare di favorire uno scambio e trasmettere loro informazioni che spesso vengono sottovalutate. Un modo per informare e formare le nuove generazioni a un utilizzo positivo della rete stimolando ad assumere comportamenti consapevoli e corretti sul web. I carabinieri della Compagnia di Tonara, qualche giorno fa, hanno incontrato gli studenti delle scuole medie ed elementari dell’istituto comprensivo di Ovodda per parlare di legalità. Durante l’incontro, inserito in un più ampio progetto portato avanti dall’Arma in tutta l’isola, i militari si sono confrontati su diverse tematiche d’interesse per i ragazzi. Tra gli argomenti trattati che costituiscono un allarme tra gli adolescenti quelli che hanno generato maggiore curiosità sono stati il fenomeno del bullismo, del ciberbullismo e l’uso di sostanze alcooliche. Ancora una volta è stato sottolineato ai ragazzi che internet è un mondo fatto di grosse opportunità e in costante sviluppo. È stato ricordato che è un mondo che non bisogna demonizzare ma dove ci sono tanti pericoli: stare su internet è come vivere in una comunità dove occorre rispettare e far valere delle regole per non incorrere in grossi problemi.
«La finalità degli incontri organizzati dai carabinieri su tutto il territorio isolano – hanno spiegato dall’Arma – è quella di far maturare la consapevolezza che ogni cittadino, se onesto e rispettoso delle legge, può e deve fare la differenza. Anche semplici atti di prepotenza, se tollerati, peggiorano la vivibilità del contesto locale favorendo l’infiltrazione criminale».
Nel corso della mattinata è stato spiegato ai ragazzi delle varie fasce d’età come, con la giusta partecipazione e con l’opportuno coinvolgimento, si può aiutare i carabinieri ad essere presenti in maniera ancor più incisiva sul territorio, grazie alle loro segnalazioni, invitandoli ad essere “attori responsabili” nella comunità. Le attività hanno riscosso grande attenzione, suscitato l’entusiasmo dei giovani studenti e verranno replicate in futuro.
«La finalità degli incontri organizzati dai carabinieri su tutto il territorio isolano – hanno spiegato dall’Arma – è quella di far maturare la consapevolezza che ogni cittadino, se onesto e rispettoso delle legge, può e deve fare la differenza. Anche semplici atti di prepotenza, se tollerati, peggiorano la vivibilità del contesto locale favorendo l’infiltrazione criminale».
Nel corso della mattinata è stato spiegato ai ragazzi delle varie fasce d’età come, con la giusta partecipazione e con l’opportuno coinvolgimento, si può aiutare i carabinieri ad essere presenti in maniera ancor più incisiva sul territorio, grazie alle loro segnalazioni, invitandoli ad essere “attori responsabili” nella comunità. Le attività hanno riscosso grande attenzione, suscitato l’entusiasmo dei giovani studenti e verranno replicate in futuro.
