La Nuova Sardegna

Nuoro

L’abito da sposo di Modolo è il più bello di tutta l’Italia

Michela Columbu
L’abito da sposo di Modolo è il più bello di tutta l’Italia

Ancora un riconoscimento per il sarto di Orani e per la sua storia lunga 60 anni. Con il socio Salvatore Borrotzu e con il figlio Francesco porta il velluto nel mondo

10 dicembre 2019
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ORANI. L’abito da sposo della Sartoria Modolo di Orani è il migliore e il più bello di tutta Italia. A decretarlo, la giuria del concorso Italian Wedding Awards, che ogni anno premia i migliori artigiani e aziende del settore di tutta Italia. Un riconoscimento che porta la famosa sartoria oranese e la sua lunga storia, contornata di continui successi che hanno creato un simbolo di qualità e professionalità in Barbagia, ad assumere un ruolo ancora più da traino per l’economia locale.

Il concorso infatti, nasce e si sviluppa come palcoscenico internazionale per imprese che vogliono crescere ancora di più e avere maggiore visibilità in Italia e all’Estero, otre che maggiore credibilità essendo stati scelti tra i migliori professionisti direttamente dagli sposi o da altri colleghi esperti. Un valore aggiunto per una impresa, quella della società Modolo Borrotzu, che sotto il simbolo della M, ha accolto nel suo laboratorio personaggi affermati del mondo dello spettacolo, ma anche della politica, alla ricerca di un capo firmato Modolo simbolo di attenzione ai particolari, di stoffe di qualità rigorosamente made in Italy, e di rispetto di uno stile che con sobrietà ed estrema raffinatezza si ispira alla tradizione sarda.

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Il riconoscimento ottenuto solo qualche giorno durante una elegantissima cerimonia che si è tenuta nel Palazzo di Venaria Reale, a Torino «arriva quasi inaspettato e per questo ha un valore ancora maggiore – spiega Francesco Modolo – perché il nostro lavoro non è esplicitamente quello di creare abiti per matrimoni, ma quello di andare incontro alle esigenze dei clienti, mettendo a disposizione la nostra professionalità. La nostra partecipazione nasce grazie all’azienda cagliaritana “Oggi sposi & Exclusive wedding” di Alessia Ghisoni e Cinzia Murgia, con le quali la collaborazione va avanti da qualche anno. Oltre a noi, un altro riconoscimento è arrivato alla Sardegna, grazie alla truccatrice delle spose Valeria Boncoraglio». Ha vinto quindi la semplicità, davanti ad altre due aziende italiane in nomination (Sartoria Italiana e Tullio Di Lorenzo Wedding) con un vestito in velluto dalle linee semplici, camicia sarda con pieghettine, bottoni in filigrana d’argento creati appositamente per la sartoria, giacca con un solo bottone e bavero in raso. «Un onore per noi – spiega Francesco, mentre il padre Paolo è occupato a ricevere clienti –, abbiamo rappresentato la Sardegna, significa che esistiamo», esclama con orgoglio alla scrivania nel piccolo studio del negozio, contornato di foto con personaggi di prestigio che hanno bussato a quella porta nel Corso.

La storia di questo successo, richiama all’umiltà e alla passione per quest’arte di Paolo Modolo, che una volta imparato il mestiere, l’ha coltivato con costanza, dedicandosi anche al lavoro in miniera. «Quando tutti chiudevano, e il mestiere scompariva in tutti i nostri paesi – continua il giovane Modolo – abbiamo continuato dando la possibilità a tanti di imparare». Grazie a questo il velluto è rimasto come tessuto principe, e sia chiaro, non un tessuto qualunque, ma solo quello «per il quale abbiamo l’esclusività in Sardegna, di Ermenegildo Zegna, che segna la differenza di qualità dal resto dei tessuti presenti nel mercato». Una attività che dai primi anni ’60, conta di un atelier frequentatissimo anche da chi per un vestito barattò la sua arte con una dedica speciale: “s’arte tua pro s’arte mea”, firmato Costantino Nivola.
 

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