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La buona notizia dopo le proteste: via ai lavori per il postamat
di Giovanni Melis
TONARA. Una lunga battaglia, fatta di lettere, richieste, sollevazioni popolari e altre forme di protesta. Ma alla fine il postamat è arrivato a Tonara. Lo annuncia il comune, retto dalla sindaca...
19 dicembre 2019
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TONARA. Una lunga battaglia, fatta di lettere, richieste, sollevazioni popolari e altre forme di protesta. Ma alla fine il postamat è arrivato a Tonara. Lo annuncia il comune, retto dalla sindaca Flavia Loche, che con una nota ha annunciato l'inizio dei lavori di installazione del supporto. «Dopo numerose battaglie e promesse mancate siamo riusciti ad ottenerlo – afferma Flavia Loche – e di questo non possiamo che essere felici. Il postamat risolverà tanti problemi ai correntisti Tonarese, che attendevano da tempo la sua attivazione». Quello per ottenere l'Atm di Poste italiane è stato un momento di grande protesta a Tonara. Da anni sia privati cittadini che il Comune hanno condotto una autentica battaglia per avere questo utilissimo strumento, che consente di eliminare code agli sportelli e di avere degli utilissimi servizi. «Viste anche le lunghe file – aggiunge il primo cittadino – alle quali sono stati costretti i cittadini, questa notizia ci rende particolarmente soddisfatti. Vorrei sottolineare che gli utenti di Poste a Tonara sono molto numerosi e che questo strumento era atteso da tempo». Ora sarà più semplice effettuare operazioni di prelievo e pagamento. La collocazione dell'Atm rientra nell'ambito del programma di distribuzione capillare dei servizi a favore dei piccoli comuni. Un idea che la direzione centrale di Poste italiane ha pensato in occasione dell'ultimo incontro avvenuto a Roma. Su questa scia, anche altre amministrazioni, come Meana Sardo, hanno visto installato il Postamat. «Sono segni importanti - conclude Flavia Loche – per una comunità laboriosa che ha diritto ai servizi come in ogni luogo in Sardegna».