Gli studenti alla scoperta dei diritti umani in Europa
UniNuoro, liceo Fermi e Istasac organizzano un ricco programma di eventi La “Giornata della memoria” in un percorso espositivo da domani a venerdì
26 gennaio 2020
2 MINUTI DI LETTURA
NUORO. Un ricco programma di iniziative promosse dal Centro studi sui diritti della persona e dei popoli dell’università di Nuoro, assieme al liceo scientifico e linguistico “Fermi” e con la collaborazione dell’Istasac (Istituto per la Storia dell'Antifascismo e dell'età contemporanea nella Sardegna Centrale). È il progetto “Il cammino dei diritti umani in Europa” che in occasione della Giornata della memoria prenderà il via domani, 27 gennaio (data di abbattimento dei cancelli di Auschwitz), nella sede centrale UniNuoro di via Salaris 18, con il patrocinio della prefettura e del comune di Nuoro, e il finanziamento della Provincia.
L’obiettivo dell’iniziativa è promuovere la conoscenza della Storia del ‘900 e di commemorare le vittime dell’Olocausto e al contempo favorire la diffusione dei valori dello Stato di diritto e della legalità anche attraverso la consapevolezza dell’evoluzione che i diritti umani fondamentali hanno avuto in Europa, a partire dal secondo dopoguerra. La cerimonia inaugurale prevista per le ore 11, si aprirà con i saluti del sindaco Andrea Soddu, dell’amministratore della Provincia di Nuoro Costantino Tidu, del Commissario UniNuoro Fabrizio Mureddu e della dirigente del liceo scientifico e linguistico “Fermi” Mariantonietta Ferrante. Seguirà una riflessione sulla Giornata della memoria a cura della prefetta Anna Aida Bruzzese e la presentazione del percorso didattico a cura di Marina Moncelsi, presidente Istasac, e di Maria Cristina Carta, docente di Tutela internazionale dei diritti umani presso UniNuoro.
Il percorso espositivo, aperto al pubblico sino a venerdì 31 gennaio, si articola in due parti: l’esposizione di documentazione originale della prima metà del ‘900 e una mostra sul cammino dei diritti umani in Europa. Saranno protagonisti gli studenti di UniNuoro e del liceo scientifico e linguistico “Fermi”, coordinati dalle docenti Brunella Bonfante, Monica Fiori, Alessandra Marras e Vincenza Senette delle classi 4ª B, 4ª C e 4ª M che, alle ore 16, animeranno l’evento con un reading letterario a tema. Faranno da scenario i pannelli espositivi curati dagli stessi studenti del liceo Fermi che, ispirati da alcuni passi del libro di Liliana Segre “La memoria rende liberi”, hanno reinterpretato in chiave attuale i principali articoli della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del 1948; il più importante documento a livello universale in materia di salvaguardia dei diritti umani.
L’obiettivo dell’iniziativa è promuovere la conoscenza della Storia del ‘900 e di commemorare le vittime dell’Olocausto e al contempo favorire la diffusione dei valori dello Stato di diritto e della legalità anche attraverso la consapevolezza dell’evoluzione che i diritti umani fondamentali hanno avuto in Europa, a partire dal secondo dopoguerra. La cerimonia inaugurale prevista per le ore 11, si aprirà con i saluti del sindaco Andrea Soddu, dell’amministratore della Provincia di Nuoro Costantino Tidu, del Commissario UniNuoro Fabrizio Mureddu e della dirigente del liceo scientifico e linguistico “Fermi” Mariantonietta Ferrante. Seguirà una riflessione sulla Giornata della memoria a cura della prefetta Anna Aida Bruzzese e la presentazione del percorso didattico a cura di Marina Moncelsi, presidente Istasac, e di Maria Cristina Carta, docente di Tutela internazionale dei diritti umani presso UniNuoro.
Il percorso espositivo, aperto al pubblico sino a venerdì 31 gennaio, si articola in due parti: l’esposizione di documentazione originale della prima metà del ‘900 e una mostra sul cammino dei diritti umani in Europa. Saranno protagonisti gli studenti di UniNuoro e del liceo scientifico e linguistico “Fermi”, coordinati dalle docenti Brunella Bonfante, Monica Fiori, Alessandra Marras e Vincenza Senette delle classi 4ª B, 4ª C e 4ª M che, alle ore 16, animeranno l’evento con un reading letterario a tema. Faranno da scenario i pannelli espositivi curati dagli stessi studenti del liceo Fermi che, ispirati da alcuni passi del libro di Liliana Segre “La memoria rende liberi”, hanno reinterpretato in chiave attuale i principali articoli della Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo del 1948; il più importante documento a livello universale in materia di salvaguardia dei diritti umani.
