La Nuova Sardegna

Nuoro

I ragazzi del Tepilora: «Diciamo no alla plastica»

di Sergio Secci
I ragazzi del Tepilora: «Diciamo no alla plastica»

Donata una borraccia a ogni studente delle medie di Posada, Bitti, Lodè e Torpè Hanno scritto al presidente della riserva raccontando le proprie aspettative

28 gennaio 2020
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POSADA. “No alla plastica e al riscaldamento globale” anche gli studenti dell’istituto comprensivo di Posada si preoccupano delle condizioni del nostro pianeta e nel loro piccolo si mobilitano contro gli sporcaccioni. A far scoccare la scintilla la consegna a tutti gli studenti che frequentano le scuole dei quattro comuni del parco di Tepilora di una borraccia d’alluminio per sostituire le bottiglie di plastica. Un’iniziativa voluta dai vertici dell’area protetta che si estende dal mare di Posada sino alle montagne di Bitti passando per Torpè e Lodè. Gli studenti che frequentano la seconda A delle medie di Posada, dopo aver ricevuto il gradito dono e partecipato ad un laboratorio curato dal Cnr e a una giornata ecologica per la pulizia delle spiagge, coadiuvati dai loro insegnanti, hanno scritto al presidente del parco. «Non siamo sorpresi di essere secondi al mondo per il consumo di acqua in bottiglia perciò siamo molto preoccupati per il nostro pianeta. La plastica aumenta e con lei anche i problemi come il riscaldamento globale. È spiacevole soprattutto per noi, che abbiamo uno splendido mare, vedere le spiagge ricoperte da rifiuti, per questo siamo felici di aver contribuito alla sua pulizia», scrivono Fatima e Marco.

«Spesso non ci rendiamo conto che ci facciamo del male da soli, basti pensare alle “tonnellate" di CO2 che stanno distruggendo la nostra “casa". È importante cambiare le nostre abitudini tutti insieme». Alessandro e Karol promettono di impegnarsi per ridurre l’inquinamento. «Le siamo grati per averci regalato la borraccia di alluminio: la troviamo molto utile per non consumare troppa plastica, proveremo tutti noi a ridurla. Le proponiamo di farci visitare, se è possibile, il Parco Tepilora per conoscerlo meglio».

Gaia e Tomaso spiegano che la scuola ha realizzato molteplici laboratori come la pulizia della spiaggia di San Giovanni, la partecipazione al laboratorio “Un mare di plastica” a Siniscola durante la settimana della Scienza con esperti del Cnr. «Questi laboratori ci hanno sensibilizzato e motivato a ridurre l’uso della plastica” dicono “con l’arrivo del nuovo anno speriamo di ridurre questo numero spropositato dell’uso delle bottiglie usa e getta». Anche loro chiedono di organizzare un’uscita didattica al Parco Tepilora.

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