La Nuova Sardegna

Nuoro

OLLOLAI 

Passo in avanti per l’adozione del Piano urbanistico

OLLOLAI. Nuovo step nella lunga procedura di adozione del Piano urbanistico comunale di Ollolai. «Il cammino per l’approvazione definitiva del Puc procede – spiega il consigliere delegato all'Urbanist...

07 febbraio 2020
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OLLOLAI. Nuovo step nella lunga procedura di adozione del Piano urbanistico comunale di Ollolai. «Il cammino per l’approvazione definitiva del Puc procede – spiega il consigliere delegato all'Urbanistica Mario Nonne –. Infatti, il 4 febbraio scorso con delibera numero 10, l’Autorità di Bacino regionale ha adottato lo Studio comunale di assetto idrogeologico, propedeutico all’apertura della conferenza di servizio con gli enti preposti all’adozione definitiva del Piano urbanistico comunale. Il Piano di assetto idrogeologico (Pai) rappresenta uno strumento urbanistico moderno che analizza nello specifico l’assetto idrogeologico del territorio, dando indirizzi fondamentali per un suo corretto utilizzo. Attraverso metodi scientifici si sono individuate e analizzate le zone potenzialmente allagabili o soggette a fenomeni franosi, le interazioni dei fenomeni naturali con l’attività dell’uomo e laddove risulta necessario le opere necessarie ad eliminare o limitare eventuali danni. Il Piano urbanistico comunale in progetto proposto già dal mese di luglio del 2019 agli uffici regionali e provinciali tiene conto delle prescrizioni del Pai, per questo motivo si è fiduciosi sui tempi celeri di approvazione».

Un piano che tiene conto non solo dello sviluppo urbanistico del paese di Ollolai, ma anche di tutte le peculiarità che caratterizzano l'intero territorio comunale, in modo che attraverso “Il nuovo Puc – si legge nel documento che raccoglie gli obiettivi del progetto –, Ollolai e il suo territorio possano, da un lato, avvantaggiarsi nella misura massima dei suoi punti di forza e delle opportunità, e dall’altro minimizzare quanto più possibile i punti di debolezza e le minacce che gravano su di esso". Uno degli scopi principali derivanti dalle analisi fatte, è sopratutto quella di dare un assetto dove siano ben definiti gli spazi destinati alla socialità, come parchi, piazze, e luoghi d'incontro, e partendo dalla storia della comunità, definire ancora meglio una fruizione del territorio circostante in maniera armonica allo sviluppo del paese”.(m.c.)

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