La Nuova Sardegna

Nuoro

Tassa di soggiorno senza Airbnb

di Nino Muggianu

Dorgali, l’assessora alle Attività produttive esclude accordi e spiega: più servizi grazie all’imposta

07 febbraio 2020
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DORGALI. «È una notizia falsa e priva di fondamento, non abbiamo alcun accordo con Airbnb». Lo dice con fermezza e irritazione l'assessora alle Attività produttive di Dorgali, Laura Sagheddu. «Qualche giorno fa in un servizio giornalistico relativo agli affitti estivi a Stintino il comune di Dorgali è stato citato, erroneamente, tra le amministrazioni che hanno firmato un accordo con Airbnb per la riscossione dell'imposta di soggiorno. L'Ufficio tributi e gli amministratori hanno ricevuto in questi giorni numerose richieste di chiarimento da parte di operatori della ricettività del nostro Comune, confusi dalla notizia. Vorremmo specificare – sottolinea Sagheddu – che non è vero: attualmente non esiste alcun accordo con Airbnb ed è responsabilità di chi affitta riscuotere (e versare) l'imposta di soggiorno al Comune». Secondo l'assessora, tutti coloro che, a Dorgali e Cala Gonone, affittano il proprio appartamento o singole camere su Airbnb, «Devono quindi: rivolgersi all'Ufficio tributi per capire se il loro caso rientra nelle ipotesi previste dal regime cosiddetto forfetario, semplificato; oppure riscuotere puntualmente da chi soggiorna nella loro struttura/abitazione, fare la dichiarazione periodica come da modulo disponibile sul sito web istituzionale e effettuare i versamenti, anche cumulandoli (per ogni ulteriore chiarimento invitiamo a contattare l'Ufficio tributi)».

L’assessora spiega: «Grazie a questo piccolo contributo da parte dei visitatori (a cui chiediamo un minimo di 70 centesimi e fino a un massimo di 1,5 euro, a seconda di dove alloggiano) e, soprattutto, grazie alla collaborazione di tutti gli operatori della ricettività, anche nel 2020 potremo garantire importanti servizi gratuiti e di qualità, rivolti ai turisti come ai nostri concittadini». L'elenco dei servizi che si andranno ad offrire nel 2020 è ancora in fase di definizione, ma certamente ci saranno molte conferme e alcune novità: dal trasporto pubblico nella frazione marina (che da quest'anno avrà 2 linee) a un più ricco e variegato calendario di eventi, che copriranno non solo i mesi di alta stagione. Saranno garantiti anche tutti i servizi rivolti a chi fruisce delle spiagge, come il salvataggio a mare, le boe di delimitazione degli spazi riservati alla balneazione e una potenziata pulizia degli arenili. Saranno potenziati anche gli appalti per le visite nei siti e i servizi informazioni, con aperture anche a Dorgali nei week end e ci sarà una più capillare presenza di servizi igienici gratuiti (che da quest'anno saranno presenti anche per le Grotte di Ispinigoli). «Tutto ciò – dice l’assessora – senza dimenticare la promozione del territorio, sia attraverso la partecipazione a fiere di settore sia con una rafforzata presenza sul web e sui social.Con la maggiore entrata realizzata a fine 2019 dall'imposta di soggiorno (abbiamo incassato circa 60mila euro in più dell'anno precedente) sono stati acquistati dei totem informativi di ultima generazione, che saranno posizionati in primavera e permetteranno una più agevole informazione dei visitatori ( sul calendario rifiuti, sugli orari delle visite, sugli eventi serali)dei giochi per bambini con cui attrezzeremo una parte della pineta di Cala Gonone con un vero e proprio percorso avventura».

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