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Gli scolari piantano cento lecci a “Daddana”

Gli scolari piantano cento lecci a “Daddana”

Due giorni di educazione ambientale per i bambini delle elementari con prove sul campo

09 febbraio 2020
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OLIENA. Due giornate all’insegna dell’educazione ambientale per i ragazzi delle scuole di Oliena che hanno piantato 100 alberi. Si è chiusa così l’evento di educazione ambientale organizzato dall’amministrazione comunale che ha coinvolto le classi 4e e 5e delle elementari. Nella prima giornata i bambini hanno discusso con il professore Gianluigi Bacchetta della varietà e dell’importanza della flora e degli endemismi nel territorio comunale di Oliena, mentre l’ingegnere ambientale Massimiliano Mereu ha parlato con gli studenti dell’importanza di una corretta raccolta differenziata.

Mercoledì i bambini accompagnati da alcune guide turistiche di Oliena si sono recati in montagna, zona Daddana, e dopo una spiegazione sull’importanza degli alberi all’interno dell’ecosistema, hanno messo a dimora, con l’aiuto dell’Agenzia Forestas oltre 100 lecci, forniti dall’Agenzia stessa. «Come amministrazione – affermano gli amministratori olianesi – crediamo fortemente che i progetti di educazione ambientale siano fondamentali per formare adulti rispettosi della natura. Siamo circondati da un territorio tanto bello quanto fragile, che fin da piccoli dobbiamo conoscere e preservare. Ringraziamo il professor Gianluigi Bacchetta, l’ingegnere ambientale Massimiliano Mereu, Sardegna Nascosta, Barbagia Insolita, Coop Enis, Ristorante su Gologone, Salvatore Solinas, Gianfranco Puddu, Angelino Congiu, che sempre si dimostrano sensibili alle tematiche ambientali, l’Aso che ha messo a disposizione il proprio furgone e l’agenzia Forestas che da subito ha sposato il progetto». (n.mugg.)

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