l’appello della confesercenti
«I Comuni non devono fermare il mercatino degli ambulanti»
NUORO. «È saltato a Ovodda e a Bosa, ma ci è stato detto che sono arrivate anche ordinanze simili dai comuni di Orani e Bitti. Stanno sospendendo i mercatini degli ambulanti, frutta e verdura e...
11 marzo 2020
1 MINUTI DI LETTURA
NUORO. «È saltato a Ovodda e a Bosa, ma ci è stato detto che sono arrivate anche ordinanze simili dai comuni di Orani e Bitti. Stanno sospendendo i mercatini degli ambulanti, frutta e verdura e abbigliamento, in diversi paesi della provincia, perché, dicono, in base alle nuove norme appena introdotte, nei mercatini non sarebbe garantita le distanze di sicurezza e le nuove prescrizioni. Ma riteniamo che questa sia una interpretazione della norma del tutto scorretta: chiediamo ai Comuni di lasciare aperti i mercatini ambulanti». Lancia un appello deciso, Roberto Stara, il rappresentante di categoria dell’Anva-Confesercenti provinciale. «Non possono lasciare senza lavoro per un mese una sessantina di persone che ogni giorno lavorano divise in piccoli gruppi sparsi in diversi paese – dice Stara – invitiamo i Comuni a ripensarci, e li invitiamo a leggere bene le norme, perché non prevedono affatto la chiusura dei mercatini, perché tra le altre cose riescono a garantire tutte le distanze e le norme di sicurezza». (v.g.)
