Muore la senatrice Bogo Deledda
di Paolo Merlini
Per i social «era guarita dopo l’elezione»: aveva un tumore da 2 anni. Scatteranno elezioni suppletive
18 marzo 2020
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NUORO. «Guarita dopo l’elezione», «Eletta al Senato la funzionaria comunale di Budoni assenteista»: a Vittoria Bogo Deledda la violenza dei social network e di alcuni organi di informazione non aveva risparmiato la gogna mediatica dopo l’elezione nel marzo di due anni fa con il movimento Cinque Stelle. Invece da allora la senatrice, nata a Posada 53 anni fa, ha combattuto finché ha potuto contro un tumore che ieri ha posto fine alla sua vita, nella casa di Budoni dove viveva con il marito e il figlio di 10 anni. Un tumore che l’aveva aggredita subito dopo la sua elezione, e l’aveva costretta a disertare l’attività in Senato a pochi mesi dall’insediamento, alimentando ulteriormente le insinuazioni nei suoi confronti.
«Vittoria era una persona molto riservata – dice Mara Lapia, deputata dei Cinque Stelle, anche lei di Posada –, soffriva profondamente per l’accanimento nei suoi confronti, ma non aveva mai inteso replicare pubblicamente. Perdo un’amica, una collega gentile e preparata, con la quale non ho potuto affrontare battaglie comuni per il nostro territorio, benché io fossi stata eletta alla Camera e lei al Senato, proprio per l’insorgere della malattia. Di lei serberò un bellissimo ricordo, quello di una persona riservata e sensibile, ma anche molto ironica dietro un atteggiamento un po’ severo che le serviva per difendersi dagli attacchi continui».
Cordoglio anche da parte del sindaco di Posada, Roberto Tola. «Siamo vicini alla famiglia in questo momento così triste. Vittoria Bogo Deledda non abitava più in paese da diversi anni ma è sempre stata attenta a quanto vi accadeva. Era una persona riservata e di grande cultura». Due lauree conseguite all’università La Sapienza di Roma (una in sociologia, l’altra in scienze politiche), entrambe con 110 e lode, Bogo Deledda è stata responsabile dei servizi sociali in diversi comuni della Baronia e della Bassa Gallura: prima a Torpè, poi a San Teodoro e infine a Budoni. Ed è stato proprio quest’ultimo incarico a causarle forti contrasti con l’amministrazione comunale e ad alimentare appunto la fama di assenteista che l’aveva posta al centro di un rocambolesco servizio delle Iene su Italia Uno. Contrasti tali che avrebbero portato il marito a rifiutare ogni forma di cordoglio da parte dell’amministrazione di Budoni, che ieri non ha voluto commentare la notizia della sua scomparsa. Sarà sepolta nel cimitero di Posada, in forma privata e secondo le rigide norme imposte dall’emergenza sanitaria. Vittoria Bogo Deledda era stata eletta nel collegio uninominale Sassari-Olbia: saranno dunque necessarie elezioni suppletive per nominare un nuovo rappresentante al Senato.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
«Vittoria era una persona molto riservata – dice Mara Lapia, deputata dei Cinque Stelle, anche lei di Posada –, soffriva profondamente per l’accanimento nei suoi confronti, ma non aveva mai inteso replicare pubblicamente. Perdo un’amica, una collega gentile e preparata, con la quale non ho potuto affrontare battaglie comuni per il nostro territorio, benché io fossi stata eletta alla Camera e lei al Senato, proprio per l’insorgere della malattia. Di lei serberò un bellissimo ricordo, quello di una persona riservata e sensibile, ma anche molto ironica dietro un atteggiamento un po’ severo che le serviva per difendersi dagli attacchi continui».
Cordoglio anche da parte del sindaco di Posada, Roberto Tola. «Siamo vicini alla famiglia in questo momento così triste. Vittoria Bogo Deledda non abitava più in paese da diversi anni ma è sempre stata attenta a quanto vi accadeva. Era una persona riservata e di grande cultura». Due lauree conseguite all’università La Sapienza di Roma (una in sociologia, l’altra in scienze politiche), entrambe con 110 e lode, Bogo Deledda è stata responsabile dei servizi sociali in diversi comuni della Baronia e della Bassa Gallura: prima a Torpè, poi a San Teodoro e infine a Budoni. Ed è stato proprio quest’ultimo incarico a causarle forti contrasti con l’amministrazione comunale e ad alimentare appunto la fama di assenteista che l’aveva posta al centro di un rocambolesco servizio delle Iene su Italia Uno. Contrasti tali che avrebbero portato il marito a rifiutare ogni forma di cordoglio da parte dell’amministrazione di Budoni, che ieri non ha voluto commentare la notizia della sua scomparsa. Sarà sepolta nel cimitero di Posada, in forma privata e secondo le rigide norme imposte dall’emergenza sanitaria. Vittoria Bogo Deledda era stata eletta nel collegio uninominale Sassari-Olbia: saranno dunque necessarie elezioni suppletive per nominare un nuovo rappresentante al Senato.
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