Uffici pubblici, istruzioni per l’uso
di Simonetta Selloni
Inps, Agenzia delle entrate e del territorio: i numeri e i contatti per ottenere risposte e documenti
22 maggio 2020
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NUORO. La lunga fila agli sportelli degli uffici pubblici, utenti incattiviti attorno ai totem o agli eliminacode: immagini che l’emergenza coronavirus ha consegnato alla memoria, dove è verosimile rimarranno per un bel po’. Fermo restando che anche le riaperture saranno subordinate all’applicazione di ferree regole per garantire la sicurezza, tra termoscanner, sanificazioni, distanze da rispettare e pannelli di separazione, sarà inevitabile che molte pratiche seguiranno canali telematici. Non solo smartworking per i lavoratori, quindi: anche utenti più smart, dopo il corso accelerato imposto dal Covid 19. Ma nel frattempo, come fare per ottenere i servizi per i quali prima ci si ammassava davanti agli sportelli? Se si deve presentare una domanda di pensione, o richiedere un certificato catastale, o magari il codice fiscale o presentare una successione? Quelle che seguono sono pratiche istruzioni d’uso per alcuni degli uffici pubblici principali.
Inps. L’Istituto nazionale della previdenza sociale di Nuoro, in via Leonardo da Vinci, è chiuso al pubblico, così come le sedi di Siniscola, Macomer, Sorgono e Lanusei. I dipendenti sono in smartworking e ancora non è nemmeno ipotizzabile una data per la riapertura. Entrando sul sito dell’Inps è scritto a caratteri rossi che “tutti gli utenti che hanno già prenotato o prenoteranno un accesso negli sportelli dell’Istituto, non dovranno andare fisicamente ma nel giorno e all’orario prescelto saranno ricontattati dagli operatori, ai recapiti forniti all’atto della prenotazione”. Non è semplicissimo contattare l’Istituto, in questo periodo letteralmente subissato dalle chiamate. Il superlavoro è conseguente anche al fatto che l’Inps gestisca bonus, domande di accesso ai fondi per il sostegno al reddito, Cassa integrazione ordinaria e in deroga. Soltanto per quella ordinaria, gli uffici di Nuoro hanno lavorato 1200 pratiche. Inutile dire che i numeri del centralino e del call center sono bollenti: lo sportello elettronico provinciale, 0784 237700, attivo dalle 8.30 alle 16.30 dal lunedì al venerdì, gestisce centinaia di chiamate al giorno. Il percorso più agile per ottenere risposte sembra essere il numero del call center per le chiamate da cellulare: 06 164164. L’operatore apre una linea che deve obbligatoriamente essere attivata entro 4 giorni, mentre la pec, direzione.provinciale.nuoro@postcert.inps.gov.it, risponde in due giorni. Per comunicare c’è anche la mail ordinaria: Direzione.nuoro@inps.it. L’utente viene contattato e indirizzato all’ufficio competente.
Agenzia delle entrate. Premesso che nella sede di via Oggiano così come in quelli dell’Agenzia del territorio di via La Marmora la modalità ordinaria di lavoro è lo smartworking, gli uffici non sono mai stati chiusi (orari di apertura 8.30-13) ma l’accesso agli utenti è limitato a pochissime attività, come ad esempio il protocollo di alcuni atti. Nessuno in sala d’attesa: i cittadini vengono invitati all’utilizzo dei canali telematici. E anche chi arriva fino all’interno, viene comunque bloccato (a meno che appunto non si tratti del protocollo) e rispedito ad una tastiera di computer. Detto questo, il centralino dell’Agenzia delle entrate 0784 268111 smista le richieste degli utenti agli uffici. C’è però da dire che entrando nel sito della Direzione regionale, sardegna.agenziaentrate.it, si possono trovare in modo semplice e intuitivo tutte le informazioni per accedere alla richiesta d servizi essenziali. E così chi avesse bisogno di chiedere il codice fiscale e tessera sanitaria, fare una dichiarazione di successione, o registrazione di atti privati o accedere ai rimborsi fiscali, può verificare quali documenti occorrano e inviarli tutti, sia via pec ma anche con una semplice mail. In questo caso sarà sufficiente allegare un documento di identità e un’autocertificazione.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Inps. L’Istituto nazionale della previdenza sociale di Nuoro, in via Leonardo da Vinci, è chiuso al pubblico, così come le sedi di Siniscola, Macomer, Sorgono e Lanusei. I dipendenti sono in smartworking e ancora non è nemmeno ipotizzabile una data per la riapertura. Entrando sul sito dell’Inps è scritto a caratteri rossi che “tutti gli utenti che hanno già prenotato o prenoteranno un accesso negli sportelli dell’Istituto, non dovranno andare fisicamente ma nel giorno e all’orario prescelto saranno ricontattati dagli operatori, ai recapiti forniti all’atto della prenotazione”. Non è semplicissimo contattare l’Istituto, in questo periodo letteralmente subissato dalle chiamate. Il superlavoro è conseguente anche al fatto che l’Inps gestisca bonus, domande di accesso ai fondi per il sostegno al reddito, Cassa integrazione ordinaria e in deroga. Soltanto per quella ordinaria, gli uffici di Nuoro hanno lavorato 1200 pratiche. Inutile dire che i numeri del centralino e del call center sono bollenti: lo sportello elettronico provinciale, 0784 237700, attivo dalle 8.30 alle 16.30 dal lunedì al venerdì, gestisce centinaia di chiamate al giorno. Il percorso più agile per ottenere risposte sembra essere il numero del call center per le chiamate da cellulare: 06 164164. L’operatore apre una linea che deve obbligatoriamente essere attivata entro 4 giorni, mentre la pec, direzione.provinciale.nuoro@postcert.inps.gov.it, risponde in due giorni. Per comunicare c’è anche la mail ordinaria: Direzione.nuoro@inps.it. L’utente viene contattato e indirizzato all’ufficio competente.
Agenzia delle entrate. Premesso che nella sede di via Oggiano così come in quelli dell’Agenzia del territorio di via La Marmora la modalità ordinaria di lavoro è lo smartworking, gli uffici non sono mai stati chiusi (orari di apertura 8.30-13) ma l’accesso agli utenti è limitato a pochissime attività, come ad esempio il protocollo di alcuni atti. Nessuno in sala d’attesa: i cittadini vengono invitati all’utilizzo dei canali telematici. E anche chi arriva fino all’interno, viene comunque bloccato (a meno che appunto non si tratti del protocollo) e rispedito ad una tastiera di computer. Detto questo, il centralino dell’Agenzia delle entrate 0784 268111 smista le richieste degli utenti agli uffici. C’è però da dire che entrando nel sito della Direzione regionale, sardegna.agenziaentrate.it, si possono trovare in modo semplice e intuitivo tutte le informazioni per accedere alla richiesta d servizi essenziali. E così chi avesse bisogno di chiedere il codice fiscale e tessera sanitaria, fare una dichiarazione di successione, o registrazione di atti privati o accedere ai rimborsi fiscali, può verificare quali documenti occorrano e inviarli tutti, sia via pec ma anche con una semplice mail. In questo caso sarà sufficiente allegare un documento di identità e un’autocertificazione.
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