Lavori al via per il cortile scolastico
di Michela Columbu
Gavoi, 158mila euro per la riqualificazione e la messa in sicurezza dell’area
29 maggio 2020
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GAVOI. Un’altra importante opera per la comunità, e in particolare per la fascia più giovane della popolazione va ad aggiungersi alla lista di lavori pubblici avviati dall’amministrazione comunale di Gavoi. Dopo l’annuncio dei lavori nella strada per Sa Itria, e dopo quello dell’imminente avvio dei lavori di riqualificazione dell’area ex Esmas, stanno per essere appaltati i lavori per la riqualificazione del grande cortile interno dell’edificio delle scuole elementari e medie, e dove si trova anche la segreteria dell’istituto comprensivo. Il bando parte da una base d’asta di 158 mila euro e prevede l’esecuzione di lavori che renderanno la struttura esterna un’area più sicura e fruibile per le diverse attività scolastiche e non. Fasi progettuali condivise con la popolazione e le istituzioni scolastiche in modo da intervenire in maniera piena su tutte le criticità emerse.
«Lo spunto per questo progetto che, ancora una volta, ci porta a guardare al settore dell’istruzione e della formazione delle nuove generazioni, è stato innescato da un approfondito studio seguito dal consigliere delegato alla sicurezza, Graziano Lai e dalla assessora dell’istruzione Simona Corona – afferma il sindaco Giovanni Cugusi – che hanno visitato fiere e eventi legati all’infrastrutturazione scolastica più innovativa. Così abbiamo provveduto allo stanziamento di 200 mila euro da bilancio per la realizzazione di un’opera necessaria e che restituirà bellezza, sicurezza e dignità all’edificio che oggi ospita scuola elementare e media». «Sarà un intervento di recupero, valorizzazione, adeguamento alle norme di sicurezza e restyling – afferma il consigliere Graziano Lai –. Si interverrà anche generando attorno al cortile una pensilina coperta che consenta il transito dalle aule alla mensa e alla palestra con la realizzazione di una sorta di anfiteatro attorno e di uno spazio centrale che possa consentire il gioco e l’aggregazione». «Abbiamo ascoltato e recepito i bisogni delle istituzioni scolastiche e dei genitori ovviamente – afferma l’assessora Simona Corona – ma abbiamo pensato soprattutto ai nostri bambini e ragazzi che meritano di ricevere la loro istruzione in luoghi belli, sicuri e a loro piena disposizione. Dopo questi lavori di riqualificazione l’accesso agli spazi esterni sarà agevole e piacevole. Siamo soddisfatti per questo risultato che andremmo a raggiungere – conclude l’assessora – che va a sommarsi a un impegno costante verso la scuola durato cinque anni».
«Lo spunto per questo progetto che, ancora una volta, ci porta a guardare al settore dell’istruzione e della formazione delle nuove generazioni, è stato innescato da un approfondito studio seguito dal consigliere delegato alla sicurezza, Graziano Lai e dalla assessora dell’istruzione Simona Corona – afferma il sindaco Giovanni Cugusi – che hanno visitato fiere e eventi legati all’infrastrutturazione scolastica più innovativa. Così abbiamo provveduto allo stanziamento di 200 mila euro da bilancio per la realizzazione di un’opera necessaria e che restituirà bellezza, sicurezza e dignità all’edificio che oggi ospita scuola elementare e media». «Sarà un intervento di recupero, valorizzazione, adeguamento alle norme di sicurezza e restyling – afferma il consigliere Graziano Lai –. Si interverrà anche generando attorno al cortile una pensilina coperta che consenta il transito dalle aule alla mensa e alla palestra con la realizzazione di una sorta di anfiteatro attorno e di uno spazio centrale che possa consentire il gioco e l’aggregazione». «Abbiamo ascoltato e recepito i bisogni delle istituzioni scolastiche e dei genitori ovviamente – afferma l’assessora Simona Corona – ma abbiamo pensato soprattutto ai nostri bambini e ragazzi che meritano di ricevere la loro istruzione in luoghi belli, sicuri e a loro piena disposizione. Dopo questi lavori di riqualificazione l’accesso agli spazi esterni sarà agevole e piacevole. Siamo soddisfatti per questo risultato che andremmo a raggiungere – conclude l’assessora – che va a sommarsi a un impegno costante verso la scuola durato cinque anni».
