La Nuova Sardegna

ORUNE. L'iter tecnico-burocratico per la realizzazione di un impianto di video-sorveglianza urbano, nel comune di Orune ha compiuto un decisivo passo avanti. Si è appena concluso, infatti, l'avviso esplorativo della manifestazione di interesse a seguito del progetto definitivo-esecutivo, di recente approvato dalla giunta municipale. Scaduti i termini per la presentazioni delle domande si è aperta la seduta di selezione mediante sorteggio pubblico delle ditte da invitare alla procedura. Intanto dalla verifica relativa al protocollo si è preso atto che sono pervenute numero 23 richieste valide entro i termini indicati nell'avviso. Per cui si è proceduto all'estrazione di tre ditte, i cui dati vengono omessi. Sono quelle risultanze di manifestazione di interesse atte a espletare la rete di manifestazione ambientale, che vengono invitate alla procedura negoziata per la presentazione dell'offerta. Il progetto da realizzare, redatto dallo studio tecnico associato Carta-Davoli, rientra nel Por-Fesr 2014-2020-Intervento "Realizzazione di reti per la sicurezza del cittadino e del territorio-eti si sicurezza-Fase 2". L'importo totale dell'intervento è pari a euro 5.289,95, di cui 49.945,96 per i lavori e euro 1.349,59 relativi a oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso.

L'iniziativa dell'amministrazione comunale è conseguente all'approvazione, a suo tempo, da parte della Regione dello schema e avviso pubblico per la realizzazione di interventi per la tutela della sicurezza e la messa a disposizione di strumenti per la condivisione e lo scambio di contenuti che si integrino, nel futuro, con progetti regionali di implementazione di rete a bande larghe ossia della Rete Telematica Regionale. L'amministrazione di Orune aveva colto l'occasione inoltrando apposita motivata richiesta, gratificata dalla Regione nel contesto del finanziamento destinato alle amministrazioni comunali. (b.a.)