La Nuova Sardegna

Nuoro

Il Cai scopre un’antica via per il borgo di Lollove

Alessandro Mele
Il Cai scopre un’antica via per il borgo di Lollove

Attraverso un passaggio sul rio Locula si raggiunge il villaggio quasi disabitato. Il club disponibile a mapparlo e renderlo percorribile con segnali e indicazioni  

05 giugno 2020
2 MINUTI DI LETTURA





NUORO. La sezione nuorese del Club alpino italiano riscopre un’antica via che dalla città porta a Lollove attraverso il passaggio sul rio Locula. Parte da qui l’idea della valorizzazione del percorso in una unità di intenti con Comune e Forestas. A scrivere al sindaco Andrea Soddu e al direttore Salvatore Mele sono il presidente Cai Matteo Marteddu e Marcello Carta del gruppo Cai senior. «Nella sua attività di studio e ricerca sulla sentieristica, il Cai ha di recente tracciato e mappato un nuovo sentiero – raccontano i due –. Con un numero ristretto di soci Cai, nel rispetto delle norme di distanziamento e di protezione individuale, abbiamo avviato la ricognizione del percorso dalle porte della città, dalla pineta di Funtana Buddia, verso il borgo di Lollove. Dalle ultime abitazioni del quartiere Città nuova, lambendo la pineta, da Lugurulei, si inizia una discesa che, attraverso un tunnel sotto la statale 129 – affermano descrivendo il percorso – conduce alla carrareccia forestale che congiunge la ferrovia Nuoro-Macomer. Senza porre piede sull’asfalto, su tracce labili e appena, per ora, segnate, si raggiunge la valle di Locula. Il fondo valle è attraversato dal rio omonimo. Dopo i resti cementizi del ponte travolto dall’alluvione di qualche decennio fa, si raggiunge il grande ponte di Locula e la carrareccia maestra che dai vigneti e dalle aziende limitrofe conduce alla zona di Arcalai, Sa Maddalena, con arrivo al borgo di Lollove. 10 chilometri con circa tre ore di percorrenza».

La proposta del Cai: «Diamo la disponibilità, attraverso il gruppo Seniores “Ortobene – scrivono Marteddu e Carta – per la mappatura e la traccia esatta del percorso. Offriamo il nostro contributo per individuare i luoghi di posa, organizzare la segnaletica orizzontale e verticale. Il Cai si impegna ad inserire nei propri programmi annuali una escursione, rivolta alla città e ai cittadini, per la valorizzazione dell’ambiente e del borgo di Lollove. Proponiamo al sindaco il patrocinio gratuito e la disponibilità alla soluzione di eventuali problemi di attraversamento, ove vi fossero, di proprietà private. A Forestas la disponibilità alla sistemazione iniziale di alcuni tratti di sentiero. Ipotizziamo inoltre, il transito del rio Locula attraverso un ponticello in sintonia col bosco e senza alcun impatto che possa gravare sulle bellezze paesaggistiche del luogo».

La sezione nuorese del Club alpino italiano presieduta da Matteo Marteddu chiede, inoltre, di incontrare quanto prima l'amministrazione comunale e Forestas per predisporre un tavolo tecnico e pratico che abbia come obiettivo quello del totale recupero dell'antico sentiero che conduce a Lollove.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative