La Nuova Sardegna

Nuoro

Gas e bollette, Soddu scrive a Medea

Gas e bollette, Soddu scrive a Medea

Il sindaco: «Sono emerse diverse criticità gestionali. Siamo pronti a tutelarci»

06 giugno 2020
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NUORO. Dopo le proteste e le segnalazioni arrivate da tanti cittadini nuoresi sui disagi e disservizi legati alle bollette per il gas di città e sui criteri di emissione e di calcolo delle stesse, il sindaco Andrea Soddu ha inviato una richiesta di spiegazioni alle società Italgas, Medea e Gaxa. Dal 1 maggio 2019 la concessione della rete e della commercializzazione del gas nella città di Nuoro è passata alla ItalGas Spa che la gestisce tramite la consociata Medea Spa con sede a Sassari. In data 1 dicembre 2019, la Medea ha poi demandato a una terza società (la Gaxa Spa) la commercializzazione dell’aria propanata. «Ad oltre un anno dall’avvio della gestione della Medea Spa – scrive il sindaco – sono emerse evidenti criticità gestionali tra cui l’emissione di bollette in cui i consumi vengono calcolati, ormai da un anno, esclusivamente sulla base di “letture stimate”, contravvenendo, inoltre, alle chiare indicazioni dell’Autorità di regolazione per Energia Reti e Ambiente circa la possibilità di emissione delle fatture “stimate” e “reali”». A quanto risulta al Comune, nell’arco di oltre un anno non è mai stata effettuata la lettura dei contatori, così gli importi delle bollette sono calcolati su consumi presunti. «Questa procedura – continua infatti Soddu – ha prodotto la richiesta di pagamento di acconti che diversi utenti hanno segnalato come spropositati. Inoltre sono state accorpate in un’unica richiesta di pagamento 2/3 bimestralità». Il sindaco chiede alle aziende «di voler dare immediate spiegazioni» e «si riserva ogni azione a tutela del buon nome dell’amministrazione e del rispetto dei rapporti contrattualmente stabiliti nell’atto di concessione».

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