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Imu, la giunta proroga il termine sino al prossimo 31 luglio
di Federico Sedda
OROTELLI. Chi tra i contribuenti di Orotelli non ha pagato l’acconto Imu 2020 entro il 16 giugno scorso (si tratta della data prevista dalla legge nazionale per il versamento del tributo) non deve...
20 giugno 2020
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OROTELLI. Chi tra i contribuenti di Orotelli non ha pagato l’acconto Imu 2020 entro il 16 giugno scorso (si tratta della data prevista dalla legge nazionale per il versamento del tributo) non deve preoccuparsi, né temere sanzioni: la giunta comunale presieduta dal sindaco, Nannino Marteddu, ha deciso, nei giorni scorsi, di prorogare il termine per il pagamento della prima rata dell’Imu sino al prossimo 31 luglio.
La proroga del termine riguarda solo il tributo di competenza del Comune e non, invece, quello che è derivante dai fabbricati a destinazione produttiva che rientrano nella categoria catastale D/5 il cui gettito è devoluto allo Stato.
Se il rinvio del pagamento dell’acconto Imu riguarda tutti i cittadini che sono proprietari di seconde case o di altri immobili, l’altra agevolazione che è stata messa in campo dal Comune di Orotelli per affrontare al meglio i tempi complicati del coronavirus riguarda, invece, tutti i titolari di pubblici esercizi che, per la loro attività commerciale, utilizzano il suolo pubblico e lo occupano con tavolini o servizi all’aperto. Per questa particolare categoria di contribuenti la giunta comunale di Orotelli ha disposto l’esonero dal pagamento dell’imposta relativa all’occupazione di aree e spazi pubblici, la cosiddetta Tosap, fino al 31 dicembre 2020 e, quindi, per tutto il resto dell’anno.
Si tratta di due mesi in più del rinvio previsto dal decreto rilancio disposto dal governo centrale che ha concesso l’esonero dall’imposta fino al prossimo 31 ottobre 2020.
L’agevolazione stabilità dalla giunta comunale di Orotelli riguarda sia le vecchie concessioni sia le nuove concessioni. I provvedimenti che sono relativi al rinvio del pagamento dell’Imu e della Tosap dovranno ora essere sottoposti alla ratifica del consiglio comunale del paese.
«Abbiamo adottato queste misure straordinarie – fa sapere il primo cittadino di Orotelli, Nannino Marteddu – non solo per sostenere i cittadini che sono stati colpiti dagli effetti del coronavirus, ma anche per promuovere e supportare la ripresa di tutte le attività turistiche ed economiche del nostro territorio fortemente danneggiate dall’emergenza epidemiologica degli ultimi mesi».
La proroga del termine riguarda solo il tributo di competenza del Comune e non, invece, quello che è derivante dai fabbricati a destinazione produttiva che rientrano nella categoria catastale D/5 il cui gettito è devoluto allo Stato.
Se il rinvio del pagamento dell’acconto Imu riguarda tutti i cittadini che sono proprietari di seconde case o di altri immobili, l’altra agevolazione che è stata messa in campo dal Comune di Orotelli per affrontare al meglio i tempi complicati del coronavirus riguarda, invece, tutti i titolari di pubblici esercizi che, per la loro attività commerciale, utilizzano il suolo pubblico e lo occupano con tavolini o servizi all’aperto. Per questa particolare categoria di contribuenti la giunta comunale di Orotelli ha disposto l’esonero dal pagamento dell’imposta relativa all’occupazione di aree e spazi pubblici, la cosiddetta Tosap, fino al 31 dicembre 2020 e, quindi, per tutto il resto dell’anno.
Si tratta di due mesi in più del rinvio previsto dal decreto rilancio disposto dal governo centrale che ha concesso l’esonero dall’imposta fino al prossimo 31 ottobre 2020.
L’agevolazione stabilità dalla giunta comunale di Orotelli riguarda sia le vecchie concessioni sia le nuove concessioni. I provvedimenti che sono relativi al rinvio del pagamento dell’Imu e della Tosap dovranno ora essere sottoposti alla ratifica del consiglio comunale del paese.
«Abbiamo adottato queste misure straordinarie – fa sapere il primo cittadino di Orotelli, Nannino Marteddu – non solo per sostenere i cittadini che sono stati colpiti dagli effetti del coronavirus, ma anche per promuovere e supportare la ripresa di tutte le attività turistiche ed economiche del nostro territorio fortemente danneggiate dall’emergenza epidemiologica degli ultimi mesi».
