La Nuova Sardegna

Nuoro

«Due pesi e due misure per il suolo pubblico»

«Due pesi e due misure per il suolo pubblico»

Siniscola, la consigliera Caterina Floris (Zente Nova) contesta il piano di alienazioni nelle frazioni

30 giugno 2020
2 MINUTI DI LETTURA





SINISCOLA. «Due pesi e due misure sulle occupazioni abusive di suolo pubblico». Secondo Caterina Floris, consigliera comunale del gruppo Zente Nova «La Giunta deve difendere l’interesse pubblico ma certo non in modo selettivo. In via Matteotti abbiamo assistito ad un intervento dove il Comune rivendica la proprietà di un area come bene pubblico, mentre a Santa Lucia attraverso il piano delle alienazioni nei prossimi giorni si approverà la possibilità di vendere pezzi di suolo pubblico abusivamente occupati o dati in concessione e per i quali si presume mai sia stato pagato l'utilizzo. Come gruppo consiliare siamo contrari alla vendita - spiega Floris - in quanto si configurerebbe una vera e propria forma di sanatoria. Uno schiaffo per chi ha sempre rispettato le regole».

Caterina Floris prosegue: «Riguardo agli altri beni comunali del piano delle alienazioni, abbiamo riserve. Su un area della zona C1 a La Caletta alla fine di via Ciusa verso Montelongu, l’ex Ostello della Gioventù costato un miliardo in area F4, e un tratto di pineta a Santa Lucia in zona edificabile. Considerato che a La Caletta non ci sono locali utili per realizzare ad esempio un centro anziani, giovanile, ricreativo o una struttura che un domani, nell’ottica del decentramento amministrativo, possa ospitare degli uffici comunali pensiamo si dovrebbe avere la pazienza di attendere un bando di finanziamento o accendere un mutuo e non vendere invece gli unici lotti edificabili di proprietà comunale. Stesso discorso per Santa Lucia» conclude Caterina Floris per la quale, a Santa Lucia e La Caletta, venduti questi beni non rimarrebbe più alcun terreno idoneo per qualsiasi tipo di intervento utile alla collettività. «Per noi, quei lotti sono comunali e tali devono restare per diventare veramente una risorsa da valorizzare per il bene di tutti».(s.s.)

In Primo Piano
Politica

Regione, la giunta Todde annulla la delibera per la costruzione di quattro nuovi ospedali

Le nostre iniziative