La Nuova Sardegna

Nuoro

bosa 

Dalla Spagna in barca a vela Famiglia in quarantena fiduciaria

Dalla Spagna in barca a vela Famiglia in quarantena fiduciaria

BOSA. Pomeriggio intenso per la Guardia costiera (al comando del tenente di vascello Fabrizio Frascella) impegnata in diversi interventi: a Managu in aiuto di un’imbarcazione che a causa del forte...

18 settembre 2020
2 MINUTI DI LETTURA





BOSA. Pomeriggio intenso per la Guardia costiera (al comando del tenente di vascello Fabrizio Frascella) impegnata in diversi interventi: a Managu in aiuto di un’imbarcazione che a causa del forte vento è stata scarrocciata verso terra; al porto di Bosa dove una famigliola di turisti arrivata in barca a vela dalla Spagna è stata messa in quarantena fiduciaria. Nel pomeriggio di mercoledì infatti il forte vento di Maestrale che ha investito la fascia centro occidentale e la costa del Grifone ha messo in difficoltà un natante che rischiava di finire sugli scogli. Lanciata la richiesta di aiuto a Circomare Bosa dalla sala operativa il comandante Frascella ha disposto l’uscita della motovedetta che ha raggiunto Managu ed è riuscita a trainare l’imbarcazione con due persone a bordo, in acque più sicure. Al rientro in porto i militari hanno notato una barca a vela tra la foce del Temo e il molo di sopraflutto. Durante le necessarie verifiche è emerso che la coppia ed i due figli piccoli che si trovavano a bordo del natante provenivano da Maiorca, in Spagna. Per la famigliola di nazionalità polacca, considerate le attuali norme di prevenzione del Covid-19, è stata disposta la quarantena fiduciaria, in attesa del tampone che dovrebbe essere fatto a breve. La barca a vela si trova ora ormeggiata nel molo fluviale di Bosa Marina. Tutti i componenti della famiglia di turisti, che stanno effettuando il periplo dell’isola, stanno bene e attendono pazientemente che la situazione si sblocchi. L’attenzione della Guardia costiera resta sempre alta sul tratto di mare e costa di competenza. (al.fa.)

In Primo Piano
La lotta al tabacco

Un sardo su tre fuma e i divieti sono ancora blandi

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative