La Nuova Sardegna

Nuoro

BOLOTANA 

Caso Coronas Bentosas, riaperti i termini per le osservazioni

di Federico Sedda

BOLOTANA. «Ammetto la mancata pubblicazione all’albo pretorio del Comune dell’avviso della Regione riguardante l’avvio della procedura di Via per la richiesta di ampliamento della discarica di...

19 settembre 2020
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BOLOTANA. «Ammetto la mancata pubblicazione all’albo pretorio del Comune dell’avviso della Regione riguardante l’avvio della procedura di Via per la richiesta di ampliamento della discarica di Coronas bentosas e di questo mi assumo le responsabilità che mi competono, ma non accetto che mi si accusi di essermi mai sottratta al confronto». La sindaca di Bolotana, Annalisa Motzo, si è presentata con queste parole all’incontro con il gruppo spontaneo di cittadini che si è tenuto ieri mattina nella sala consiliare del Comune. L’incontro era stato chiesto, con una nota protocollata in Comune il 10 settembre scorso, proprio dallo stesso gruppo di cittadini, autodefinitosi “spontaneo ed eterogeneo”, per avere chiarimenti circa la mancata pubblicazione per la durata di sessanta giorni dell’avviso in questione. «Chiediamo – si legge nella nota – che il sindaco chiarisca i termini della questione per quanto di sua competenza e spieghi dettagliatamente le ragioni per le quali i cittadini sono stati informati della procedura di Via a otto mesi dal suo avvio ufficiale». Un’omissione, questa, che ha impedito ai cittadini interessati di poter presentare eventuali osservazioni sul progetto di raddoppio presentato dalla società nuorese Barbagia Ambiente che gestisce la struttura controllata per il deposito dei rifiuti situata a ridosso dell’area industriale di Ottana.

Il problema della mancata pubblicazione all’albo, tuttavia, ora dovrebbe essere risolto. «Proprio oggi – fa sapere la sindaca – è pervenuta una nota della Regione che ci chiede di pubblicare all’albo la procedura di Via, riaprendo, quindi, i termini per la presentazione delle osservazioni». Tutto a posto, quindi? Solo in parte, visto che diversi esponenti del gruppo di cittadini hanno ribadito l’accusa al sindaco di aver omesso di informare la popolazione. «Ho sempre detto – ha ribadito dal canto suo la sindaca – che sulla questione della discarica di Coronas bentosas avremo tenuto un incontro pubblico, cosa che finora non è stato possibile fare a causa dell’emergenza coronavirus e del lockdown che ha imposto tra l’altro agli uffici pubblici di lavorare in smart working, limitando così la stessa azione amministrativa». L’impegno, comunque, è stato confermato. Non solo. «La stessa azienda – ha sottolineato la prima cittadina – si è resa disponibile a partecipare a un incontro pubblico e a confrontarsi con i cittadini appena la normativa dovuta alla pandemia lo permetterà». L’incontro di ieri è stato, dunque, un primo momento di confronto destinato sicuramente a continuare.



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