“Scusate il ritardo” decolla online
di Alessandro Mele
Nuovo lavoro discografico degli Janamala in attesa del ritorno ai concerti dal vivo
23 settembre 2020
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NUORO. “Scusate il ritardo”, è uscito il nuovo atteso disco degli Janamala. La band nuorese ha già caricato l’ultimo lavoro discografico su Spotify e online su diverse piattaforme, sono numerose le novità: «Intanto abbiamo cambiato formazione – spiegano il cantante Andrea Lias e il chitarrista Andrea Sanna – perché uno dei componenti, Andrea Pisanu, è partito in Inghilterra per lavoro anche se anche in questa occasione ha curato la grafica del nostro nuovo lavoro. Per il momento – raccontano ancora i ragazzi degli Janamala – abbiamo scelto di non far uscire il disco nella sua natura vera e propria che è quella fisica perché purtroppo, causa normative anti Covid-19, non possiamo suonare dal vivo e neanche all’aperto. Quando sarà possibile far apprezzare al pubblico questo lavoro uscirà sicuramente anche nel formato classico».
La nascita del nuovo disco dai contenuti innovativi: «Ci è voluto molto tempo per realizzarlo – dicono ancora Andrea Lias e Andrea Sanna – non solo per il coronavirus ma anche perché noi per primi e per varie ragioni ci troviamo ad essere sparsi un po’ in tutta la Sardegna e proviamo solamente la domenica incontrandoci a Cagliari. Il disco è composto da otto tracce tutte cantate in italiano più un pezzo bonus. Si tratta di un lavoro un po’ più contaminato sotto il piano delle sonorità: siamo usciti da cliscé del rock italiano. Sintetizzatori, tastiere e nuovi suoni sono tra le sorprese principali e rendono il sound meno duro». Diverse le tematiche affrontate nei pezzi: «Non c’è una tematica preponderante – spiegano – sono temi di carattere personale, temi speciali per ognuno di noi ma anche argomenti di carattere politico anche se non facciamo tendenzialmente musica politicizzata».
Si tratta del terzo lavoro discografico degli Janamala che oggi sono formati dal cantante Andrea Lias, Nicola Guiso alla batteria, Giuseppe Aledda al basso e Andrea Sanna alla chitarra. In questo disco proprio lui ha suonato sintetizzatori e organo elettrico. «Abbiamo registrato a Bonorva da Black dog alias Fabio Demontis – concludono gli Janamala – che ha curato la registrazione, mixaggio e il mastering è di Andrea Pica di Olbia. I testi sono di Andrea Lias con il contributo di tutta la band che ha curato tutte le musiche. È un disco autoprodotto come i precedenti. L’obiettivo è presentarlo dal vivo con un live ufficiale a Nuoro che è la nostra città. Daniele Brotzu ha curato la fotografia e con lui abbiamo il progetto anche di fare un videoclip».
La nascita del nuovo disco dai contenuti innovativi: «Ci è voluto molto tempo per realizzarlo – dicono ancora Andrea Lias e Andrea Sanna – non solo per il coronavirus ma anche perché noi per primi e per varie ragioni ci troviamo ad essere sparsi un po’ in tutta la Sardegna e proviamo solamente la domenica incontrandoci a Cagliari. Il disco è composto da otto tracce tutte cantate in italiano più un pezzo bonus. Si tratta di un lavoro un po’ più contaminato sotto il piano delle sonorità: siamo usciti da cliscé del rock italiano. Sintetizzatori, tastiere e nuovi suoni sono tra le sorprese principali e rendono il sound meno duro». Diverse le tematiche affrontate nei pezzi: «Non c’è una tematica preponderante – spiegano – sono temi di carattere personale, temi speciali per ognuno di noi ma anche argomenti di carattere politico anche se non facciamo tendenzialmente musica politicizzata».
Si tratta del terzo lavoro discografico degli Janamala che oggi sono formati dal cantante Andrea Lias, Nicola Guiso alla batteria, Giuseppe Aledda al basso e Andrea Sanna alla chitarra. In questo disco proprio lui ha suonato sintetizzatori e organo elettrico. «Abbiamo registrato a Bonorva da Black dog alias Fabio Demontis – concludono gli Janamala – che ha curato la registrazione, mixaggio e il mastering è di Andrea Pica di Olbia. I testi sono di Andrea Lias con il contributo di tutta la band che ha curato tutte le musiche. È un disco autoprodotto come i precedenti. L’obiettivo è presentarlo dal vivo con un live ufficiale a Nuoro che è la nostra città. Daniele Brotzu ha curato la fotografia e con lui abbiamo il progetto anche di fare un videoclip».
