La Nuova Sardegna

Nuoro

Elezioni al Consorzio di bonifica

di Sergio Secci
Elezioni al Consorzio di bonifica

Siniscola, al voto l’11 ottobre. Il presidente Ambrogio Guiso si ricandida

26 settembre 2020
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SINISCOLA. Si vota l’11 ottobre per rinnovare il consiglio dei delegati del consorzio di bonifica della Sardegna centrale. Un’unica lista in campo con venti candidati da cui scaturirà il nome dei diciannove eletti. “Bonifica è progresso per il territorio” questo il nome guidata dall’attuale presidente Ambrogio Guiso. Si tratta di passaggio all’insegna dell’unità quindi, dal momento che l’unico elenco dei candidati che si presenta alle elezioni gode del sostegno di tre associazioni di categoria: Coldiretti, Cia e Confagricoltura. «Una lista unitaria – spiega il presidente uscente Guiso – che nasce grazie a un ottimo lavoro di coordinamento e a un’attività costante del consorzio in questi cinque anni. Investimenti e presenza sul territorio con attenzione particolare alle esigenze che ogni volta si presentavano territorialmente ci hanno permesso di raggiungere un ottimo livello di dialogo tra le diverse correnti politiche in seno al consorzio. Questa lista è la conferma che si è lavorato bene per appianare le possibili divergenze che nascono spesso dai problemi non risolti». Situazione emersa anche a luglio, all’atto di approvazione del rendiconto del bilancio 2019, che ha trovato l’unanimità del consiglio dei delegati e un ente in ottima salute finanziaria ed economica.

«Abbiamo impegnato in questi cinque anni circa 20 milioni di euro per opere fondamentali e che aspettavano di essere realizzate ed abbiamo una progettualità che conta di risorse sbloccate e che tracciano la strada per i prossimi cinque anni – dice ancora Guiso –. Parliamo della diga di Cumbidanovu e Maccheronis che rappresentano una questione che andava risolta da troppo tempo. Con l’istituzione di apposite commissioni che hanno coinvolto tutti i delegati, ci siamo riuniti ogni settimana per affrontare al meglio e portare avanti puntualmente l’attività dell’ente. Questo ha dato modo anche in sede di approvazione del bilancio di portare alla luce una situazione economica positiva che va tutta a vantaggio dei consorziati». Gli ultimi ruoli emessi relativi al 2016, grazie alle entrate derivate dalla attività svolte dall’ente e dal contributo straordinario dell’amministrazione regionale sono i risultati di entità assai contenuta, tra i più bassi di tutta la Sardegna. Buone notizie anche dal personale che è stato stabilizzato e riorganizzato ad inizio mandato. Il nuovo consiglio dei delegati una volta eletto, procederà poi alla nomina del presidente e del consiglio di amministrazione per i prossimi cinque anni.

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