La Nuova Sardegna

Nuoro

Covid: chiusa la scuola di Sant’Onofrio. Lockdown anche a Seui

Covid: chiusa la scuola di Sant’Onofrio. Lockdown anche a Seui

NUORO. Un caso di positività al Covid-19 è stato accertato ieri nella Scuola dell’infanzia di Sant’Onofrio. Da oggi perciò è disposta in via precauzionale la sospensione delle attività relative alla...

29 settembre 2020
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NUORO. Un caso di positività al Covid-19 è stato accertato ieri nella Scuola dell’infanzia di Sant’Onofrio. Da oggi perciò è disposta in via precauzionale la sospensione delle attività relative alla sola sezione didattica direttamente interessata. Nel frattempo verranno attivati tutti i controlli e i locali saranno sanificati per garantire il riavvio dell’attività, che avverrà solo in condizioni di assoluta sicurezza.

Intanto anche il sindaco di Seui ha decretato la chiusura di scuole e attività commerciali non essenziali. Nel piccolo centro della Barbagia di Seulo, che poco più di una settimana fa ha assistito impotente alla morte di Carlo Lobina, paziente Covid di 65 anni, i casi di persone positive al virus stanno aumentando a dismisura: a ieri erano 26 i cittadini risultati positivi su poco più di 1.500 abitanti. Tanto è bastato al primo cittadino, Marcello Cannas, per disporre un mini lockdown e chiedere alla Assl di Lanusei tamponi a tappeto su tutta la popolazione. «Dopo i nuovi 5 casi di Covid19 che portano a un totale di 26 cittadini positivi, e in seguito ad una riunione del Centro operativo comunale al quale ha partecipato anche il responsabile dell’Igiene pubblica della Assl ogliastrina – ha dichiarato l’amministratore –, è stata assunta la dolorosa ma indispensabile decisione di imporre la chiusura pressoché totale delle attività con esclusione di quelle indispensabili». La drastica misura servirà, si spera, a contrastare il diffondersi del contagio che ha fatto piombare un’intera comunità nella paura. «Fino al 4 ottobre compreso – spiega Cannas – saranno chiuse le scuole, le attività commerciali ad esclusione di quelle alimentari, delle edicole, e il mercato settimanale per gli articoli non alimentari». Tutti i dettagli delle prescrizioni antiCovid sono contenute nelle nuova ordinanza che dispone, tra le altre cose anche la chiusura totale del cimitero. Tuttavia queste misure non bastano e l’amministrazione ha chiesto, e ottenuto, esami diagnostici su tutti i residenti. (g.f.)

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