ANMIL
Morti sul lavoro, due decessi in provincia nei primi 7 mesi
NUORO. L’emergenza Covid e l’impennata dei contagi ha suggerito ai vertici dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro di sospendere le manifestazioni previste per oggi, la Giornata...
11 ottobre 2020
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NUORO. L’emergenza Covid e l’impennata dei contagi ha suggerito ai vertici dell’Associazione nazionale mutilati e invalidi del lavoro di sospendere le manifestazioni previste per oggi, la Giornata nazionale delle vittime sul lavoro. Questa decisione, definita dolorosa dal presidente provinciale Michele Tatti, «vuole essere anche un contributo concreto per sensibilizzare l’opinione pubblica al rispetto delle norme di prevenzione sanitaria ricordando che, al di là di regole e controlli, la responsabilità personale e i comportamenti a tutela della salute propria e degli altri, soprattutto dei più fragili, sono la base fondamentale per fermare il virus». Restano comunque i temi di riflessione portati all’attenzione dei tremila soci Anmil della provincia di Nuoro. Il lockdown ha prodotto una chiusura di molte attività lavorative, la cui conseguenza è stata una flessione di quasi il 30 per cento (29,8) degli infortuni sul lavoro, passati nei primi sette mesi dell’anno a 770 contro i 1107 dello scorso anno. Balzo in avanti, invece, per i morti sul lavoro: due in provincia di Nuoro, mentre lo scorso anno non si era registrato nemmeno un decesso.