Orosei avrà il porto Previsti 120 posti
di Sergio Secci
Via libera dalla Regione che l’ha inserito nel piano turistico Stanziati 8 milioni, saranno riconvertiti Su Portu e Osala
16 ottobre 2020
2 MINUTI DI LETTURA
OROSEI. Dalla scorsa estate Orosei ha il suo piccolo porticciolo realizzato all’interno della bocca a mare di Su Portu. In realtà, più che di porto si può parlare di approdo visto che l’attracco dei 24 posti barca, è riservato a natanti con lunghezza massima di 10 metri. Un punto di partenza, comunque, per l’unico comune della costa orientale tuttora privo di un vero scalo marittimo. Una carenza a cui ora pare finalmente supplire la Regione visto che con la delibera n° 47/52 del 24 settembre scorso la giunta presieduta da Christian Solinas accogliendo la proposta dell’assessore ai Lavori pubblici Roberto Frongia, ha inserito Orosei nel piano regionale della rete di portualità turistica come interposto tra il porto di Cala Gonone e La Caletta per un totale di 120 posti barca.
Nella delibera, che prevede la spendita complessiva di 8 milioni di euro, si individua per Orosei la realizzazione di uno o più “punti di ormeggio” con riconversione delle bocche a mare di Su Portu e Osala o attraverso uno studio specifico nel sito a nord della foce del Cedrino individuato dall’amministrazione comunale.
«È quasi superfluo ribadire l’importanza e l’attesa che da sempre hanno caratterizzato le aspettative della popolazione e le potenzialità per un comparto turistico fra i più importanti della Sardegna», dice il sindaco del paese Nino Canzano. «Era questo uno degli obiettivi dell’amministrazione e se pur parzialmente, pare essere stata intrapresa la strada giusta per dotare il territorio di una struttura turistica indispensabile».
Nell’attesa che parta l’iter per la progettazione dei nuovi posti barca, si cercherà di sfruttare appieno le potenzialità nel settore della pesca e in campo turistico degli approdi di Su Portu. «Il progetto realizzato è in fase di collaudo – conclude Canzano – e rappresenta di per sé una limitata ma importante risposta al desiderio di portualità di Orosei».
Le due “bocche” di Su Portu e Osala, realizzate per permettere lo scambio delle acque fra il mare e la retrostante laguna di Avalè-Su Petrosu possono quindi diventare un punto di approdo per le piccole barche a meno che, non si voglia puntare nuovamente a spostare tutto il complesso portuale a Nord del paese. In passato, si è infatti parlato spesso e studiata la realizzazione di un approdo a Santa Maria o Pedra Niedda.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Nella delibera, che prevede la spendita complessiva di 8 milioni di euro, si individua per Orosei la realizzazione di uno o più “punti di ormeggio” con riconversione delle bocche a mare di Su Portu e Osala o attraverso uno studio specifico nel sito a nord della foce del Cedrino individuato dall’amministrazione comunale.
«È quasi superfluo ribadire l’importanza e l’attesa che da sempre hanno caratterizzato le aspettative della popolazione e le potenzialità per un comparto turistico fra i più importanti della Sardegna», dice il sindaco del paese Nino Canzano. «Era questo uno degli obiettivi dell’amministrazione e se pur parzialmente, pare essere stata intrapresa la strada giusta per dotare il territorio di una struttura turistica indispensabile».
Nell’attesa che parta l’iter per la progettazione dei nuovi posti barca, si cercherà di sfruttare appieno le potenzialità nel settore della pesca e in campo turistico degli approdi di Su Portu. «Il progetto realizzato è in fase di collaudo – conclude Canzano – e rappresenta di per sé una limitata ma importante risposta al desiderio di portualità di Orosei».
Le due “bocche” di Su Portu e Osala, realizzate per permettere lo scambio delle acque fra il mare e la retrostante laguna di Avalè-Su Petrosu possono quindi diventare un punto di approdo per le piccole barche a meno che, non si voglia puntare nuovamente a spostare tutto il complesso portuale a Nord del paese. In passato, si è infatti parlato spesso e studiata la realizzazione di un approdo a Santa Maria o Pedra Niedda.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
