Tutti laureati, età media 58 anni
di Simonetta Selloni
Dai curriculum il percorso di studi e professionale dei sette candidati alla carica di sindaco di Nuoro
18 ottobre 2020
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NUORO. Rinnovamento generazionale? Sarà per un’altra volta, vista l’età media, 58 anni, dei candidati alla carica di sindaco: non proprio anziani, almeno secondo le indicazioni sull’età fornite dalla Società italiana di gerontologia e geriatria ma certo non giovanotti. Rispetto delle quote di genere? Rinviato: su sette concorrenti, una sola è donna. Sono tutti laureati, alcuni con specializzazioni (master, abilitazioni professionali e titoli di secondo livello. È l’identikit di Lisetta Bidoni, Ciriaco Offeddu, Francesco Guccini, Carlo Prevosto, Andrea Soddu, Pietro Sanna e Alessandro Murgia. Si evince dai curriculum, peraltro pubblicati sul sito dell’amministrazione comunale (dove si trova anche il certificato penale ma non l’ultima dichiarazione dei redditi).
Chi lo ha presentato completo secondo il format del cv europeo, e chi si è limitato a poche informazioni, salvo integrarle su Facebook. È il caso di Ciriaco Offeddu, candidato di Rivoluzione civica 72 anni il mese prossimo: dieci righe sul sito del Comune, maggiori dettagli su Fb. Ingegnere elettronico (Università di Pisa), abilitato all’esercizio della professione, Offeddu sfoggia un pedigree internazionale: manufacturing engeneering manager alla Honeywell Information System, lunghe esperienze di lavoro in Francia, Germania est e “viaggi in tutto il mondo”, manufacturing manager alla Oerlikon Buhrle Contraves, Milano, Zurigo, “missioni in tutto il mondo”,lunghe esperienze di lavoro in Usa e Asia, presidente e amministratore delegato di aziende multinazionali a Singapore e Hong Kong, E poi, attività pubblicistica come editorialista e quale autore di libri. Tra le lingue conosciute, il sardo, l’inglese, il francese. Non ci sono date indicate per alcuna esperienza.
Indica il sardo quale madrelingua, assieme all’italiano, Lisetta Bidoni. La candidata di Progetto Nuoro 20.25 è l’unica ad aver utilizzato compiutamente il formato europeo per il curriculum: a ogni esperienza lavorativa citata con precisione, corrisponde la durata e il ruolo. 69 anni, laurea in pedagogia e quindi diploma in Vigilanza scolastica (Università di Cagliari), Bidoni vanta competenze sviluppate soprattutto in ambito scolastico. Corsi di specializzazione, quindi coordinamento e docenze negli istituti scolastici e una lunga carriera negli uffici scolastici provinciali e nel sindacato, la Cgil, a livello provinciale. Dal 2013 al 2020 ha presieduto il comitato regionale dell’Unicef dopo averne ricoperto il ruolo di presidente provinciale.
Piuttosto essenziale anche il curriculum di Francesco Guccini: (Guccini sindaco) 46 anni (il più giovane dei candidati assieme al sindaco uscente Soddu), laurea in Giurisprudenza all’Università di Sassari cui è seguita la pratica in uno studio legale, ha completamente omesso le precedenti esperienze amministrative: consigliere comunale per il centrosinistra dal 2005 al 2010, assessore alle Attività produttive (giunta Bianchi) nel 2014. Per le esperienze lavorative, ha esposto le ultime, quale responsabile vendite in un’azienda di packaging (dal 2005 al 2012), per poi passare al ruolo di amministratore di un’azienda agricola: si tratta di 500 ettari in Gallura – ma questo non è specificato – tra bestiame, rimboschimento e vigna. Prima ancora, dal 1996 al 1999, durante l’estate, stagioni lavorative nel settore alberghiero.
Andrea Soddu, a capo della coalizione La scelta giusta è il sindaco uscente, ha 46 anni e nel suo curriculum mette in alto il fatto di essere sposato con una imprenditrice agricola e di avere tre figli. Laurea in leggi all’Università di Parma nel 1999, (110 e lode), avvocato dal 2002, riporta una lunga serie di attività in ambito forense, nella quale figurano borse di studio per ricerca nel settore del diritto pubblico, pubblicazioni su riviste specializzate, direttore della Scuola forense organizzata dall’Ordine degli avvocati di Nuoro dove ha svolto docenze su temi specifici. Dal 2012 Soddu è presidente dell’Associazione Strada del vino cannonau. È sindaco del capoluogo dal 2015 (con il 68,39 dei voti), dal 2017 presidente del Consiglio per le autonomie della Sardegna. Dal gennaio dello scorso anno è nel Comitato istituzionale di ambito di Egas, Ente di governo delle acque della Sardegna.
È sicuramente originale la conclusione del curriculum presentato da Alessandro Murgia, Movimento 5 Stelle, che ha scelto più una forma di narrazione. Al termine della quale fa sapere ai suoi elettori di essere «vedovo, padre di tre figli, studenti universitari, e si occupa di tutta la famiglia “allargata”. Non si annoia». Murgia, 63 anni, medico ematologo (laurea in Medicina nel 1986, specializzazione in Oncologia medica a Roma nel 1991 (Università Cattolica del Sacro Cuore Agostino Gemelli), dall’anno successivo presta servizio nel reparto di Ematologia e nel Centro trapianti di midollo osseo dell’ospedale San Francesco. Murgia svolge una intensa attività nell’ambito sociale e religioso e di volontariato. Direttore sanitario dell’Avis provinciale, è vice presidente del consiglio parrocchiale delle Grazie. Nel 2015 venne eletto in Consiglio con la lista Idea Comune.
Fitto curriculum anche per Pietro Sanna, candidato del centrodestra. 53 anni, architetto, (laurea magistrale nel 1995 all’Università di Firenze, 108/110), ha conseguito due anni dopo l’abilitazione all’esercizio della professione di architetto. È iscritto all’albo dei consulenti tecnici e periti del Tribunale di Nuoro. Le sue esperienze professionali e di collaborazione sono puntualmente indicate, anche con la data e la durata. Tra le attività, collaborazioni con gli studi “Marco Sala & Associati” di Firenze, ricerca europea del programma Joule per lo sviluppo di componenti per l’architettura bioclimatica urbana. È titolare del suo studio di architettura, e ha un passato di socio fondatore di aziende nel campo turistico (a Dorgali) e agricolo (Siniscola). Nella consiliatura 200/2010, ha svolto il ruolo di capogruppo del partito Forza Paris, e fino al 2015 è stato capogruppo consiliare per il Popolo delle Libertà.
Profilo da manager per Carlo Prevosto, candidato del Pd. Sposato, 57 anni, laurea in Leggi (Università di Cagliari, 1991), vanta una buona conoscenza dell’inglese (punteggio test Toefl 494). Indicate genericamente, alcune delle esperienze lavorative, quali consulenze e direzione generale di varie aziende. Si apprende che dal 2003 al 2004 Prevosto è stato direttore generale del Consorzio Parco Grazia Deledda, mentre tra il 2006 e il 2012 risulta fondatore, socio e amministratore unico di una società attiva nella proprietà e gestione di bar e pasticceria. Dal 2001 e fino all’agosto scorso è stato l’ amministratore unico e socio (80%) di una società di consulenza alle aziende manufatturiere, commerciali e di servizi con riguardo per l’individuazione dei finanziamenti.
Chi lo ha presentato completo secondo il format del cv europeo, e chi si è limitato a poche informazioni, salvo integrarle su Facebook. È il caso di Ciriaco Offeddu, candidato di Rivoluzione civica 72 anni il mese prossimo: dieci righe sul sito del Comune, maggiori dettagli su Fb. Ingegnere elettronico (Università di Pisa), abilitato all’esercizio della professione, Offeddu sfoggia un pedigree internazionale: manufacturing engeneering manager alla Honeywell Information System, lunghe esperienze di lavoro in Francia, Germania est e “viaggi in tutto il mondo”, manufacturing manager alla Oerlikon Buhrle Contraves, Milano, Zurigo, “missioni in tutto il mondo”,lunghe esperienze di lavoro in Usa e Asia, presidente e amministratore delegato di aziende multinazionali a Singapore e Hong Kong, E poi, attività pubblicistica come editorialista e quale autore di libri. Tra le lingue conosciute, il sardo, l’inglese, il francese. Non ci sono date indicate per alcuna esperienza.
Indica il sardo quale madrelingua, assieme all’italiano, Lisetta Bidoni. La candidata di Progetto Nuoro 20.25 è l’unica ad aver utilizzato compiutamente il formato europeo per il curriculum: a ogni esperienza lavorativa citata con precisione, corrisponde la durata e il ruolo. 69 anni, laurea in pedagogia e quindi diploma in Vigilanza scolastica (Università di Cagliari), Bidoni vanta competenze sviluppate soprattutto in ambito scolastico. Corsi di specializzazione, quindi coordinamento e docenze negli istituti scolastici e una lunga carriera negli uffici scolastici provinciali e nel sindacato, la Cgil, a livello provinciale. Dal 2013 al 2020 ha presieduto il comitato regionale dell’Unicef dopo averne ricoperto il ruolo di presidente provinciale.
Piuttosto essenziale anche il curriculum di Francesco Guccini: (Guccini sindaco) 46 anni (il più giovane dei candidati assieme al sindaco uscente Soddu), laurea in Giurisprudenza all’Università di Sassari cui è seguita la pratica in uno studio legale, ha completamente omesso le precedenti esperienze amministrative: consigliere comunale per il centrosinistra dal 2005 al 2010, assessore alle Attività produttive (giunta Bianchi) nel 2014. Per le esperienze lavorative, ha esposto le ultime, quale responsabile vendite in un’azienda di packaging (dal 2005 al 2012), per poi passare al ruolo di amministratore di un’azienda agricola: si tratta di 500 ettari in Gallura – ma questo non è specificato – tra bestiame, rimboschimento e vigna. Prima ancora, dal 1996 al 1999, durante l’estate, stagioni lavorative nel settore alberghiero.
Andrea Soddu, a capo della coalizione La scelta giusta è il sindaco uscente, ha 46 anni e nel suo curriculum mette in alto il fatto di essere sposato con una imprenditrice agricola e di avere tre figli. Laurea in leggi all’Università di Parma nel 1999, (110 e lode), avvocato dal 2002, riporta una lunga serie di attività in ambito forense, nella quale figurano borse di studio per ricerca nel settore del diritto pubblico, pubblicazioni su riviste specializzate, direttore della Scuola forense organizzata dall’Ordine degli avvocati di Nuoro dove ha svolto docenze su temi specifici. Dal 2012 Soddu è presidente dell’Associazione Strada del vino cannonau. È sindaco del capoluogo dal 2015 (con il 68,39 dei voti), dal 2017 presidente del Consiglio per le autonomie della Sardegna. Dal gennaio dello scorso anno è nel Comitato istituzionale di ambito di Egas, Ente di governo delle acque della Sardegna.
È sicuramente originale la conclusione del curriculum presentato da Alessandro Murgia, Movimento 5 Stelle, che ha scelto più una forma di narrazione. Al termine della quale fa sapere ai suoi elettori di essere «vedovo, padre di tre figli, studenti universitari, e si occupa di tutta la famiglia “allargata”. Non si annoia». Murgia, 63 anni, medico ematologo (laurea in Medicina nel 1986, specializzazione in Oncologia medica a Roma nel 1991 (Università Cattolica del Sacro Cuore Agostino Gemelli), dall’anno successivo presta servizio nel reparto di Ematologia e nel Centro trapianti di midollo osseo dell’ospedale San Francesco. Murgia svolge una intensa attività nell’ambito sociale e religioso e di volontariato. Direttore sanitario dell’Avis provinciale, è vice presidente del consiglio parrocchiale delle Grazie. Nel 2015 venne eletto in Consiglio con la lista Idea Comune.
Fitto curriculum anche per Pietro Sanna, candidato del centrodestra. 53 anni, architetto, (laurea magistrale nel 1995 all’Università di Firenze, 108/110), ha conseguito due anni dopo l’abilitazione all’esercizio della professione di architetto. È iscritto all’albo dei consulenti tecnici e periti del Tribunale di Nuoro. Le sue esperienze professionali e di collaborazione sono puntualmente indicate, anche con la data e la durata. Tra le attività, collaborazioni con gli studi “Marco Sala & Associati” di Firenze, ricerca europea del programma Joule per lo sviluppo di componenti per l’architettura bioclimatica urbana. È titolare del suo studio di architettura, e ha un passato di socio fondatore di aziende nel campo turistico (a Dorgali) e agricolo (Siniscola). Nella consiliatura 200/2010, ha svolto il ruolo di capogruppo del partito Forza Paris, e fino al 2015 è stato capogruppo consiliare per il Popolo delle Libertà.
Profilo da manager per Carlo Prevosto, candidato del Pd. Sposato, 57 anni, laurea in Leggi (Università di Cagliari, 1991), vanta una buona conoscenza dell’inglese (punteggio test Toefl 494). Indicate genericamente, alcune delle esperienze lavorative, quali consulenze e direzione generale di varie aziende. Si apprende che dal 2003 al 2004 Prevosto è stato direttore generale del Consorzio Parco Grazia Deledda, mentre tra il 2006 e il 2012 risulta fondatore, socio e amministratore unico di una società attiva nella proprietà e gestione di bar e pasticceria. Dal 2001 e fino all’agosto scorso è stato l’ amministratore unico e socio (80%) di una società di consulenza alle aziende manufatturiere, commerciali e di servizi con riguardo per l’individuazione dei finanziamenti.
