La Nuova Sardegna

OSIDDA. Siglata la prima convenzione fra collegio dei geometri e un comune del nuorese per dare la possibilità di eseguire prestazioni tecniche per le quali, la cassa geometri anticiperà le parcelle con il fondo rotativo apposito istituito dalla cassa. A fare da apripista all’importante iniziativa il comune di Osidda piccolo centro con poco più di 220 abitanti. Ieri è stata infatti siglata la prima convenzione provinciale, e a sottoscriverla la scorsa settimana, l'ex sindaco Giovanni Mossa, il presidente del collegio di Nuoro Livio Lovigu e il delegato della cassa Geometri Agostino Corvetto. «Grazie a questo accordo – spiega Lovigu – sarà possibile anticipare le somme per la liquidazione delle parcelle dei progettisti attingendo dal fondo rotativo messo a disposizione dalla cassa di previdenza dei Geometri liberi professionisti che svolgano attività professionali per i comuni o altri enti. Questo accordo basato sul principio di sussidiarietà orizzontale previsto dalla nostra costituzione, consentirebbe ai comuni di attivare un sistema virtuoso di programmazione per attrarre e ricercare finanziamenti, senza avere in cassa i fondi per avviare i progetti che una volta finanziati produrranno lavoro ed economia per i territori». Accade spesso purtroppo che gli amministratori locali hanno le idee ma non i fondi ai quali attingere e per questo motivo, non riescono a mandare avanti i progetti per realizzare le opere. «Ccon questa iniziativa si superano procedure burocratiche e vincoli di bilancio che spesso inibiscono le iniziative degli amministratori – conclude Lovigu –. In questo momento particolarmente critico per le nostre comunità tutti i rappresentati delle istituzioni hanno il dovere di cercare di unire le forze e sostenersi vicendevolmente per affrontare le sfide del domani, noi geometri ci mettiamo a disposizione». (s.s.)