La Nuova Sardegna

SINISCOLA. Dopo oltre un anno di stop potranno essere finalmente intrapresi il lavori per la realizzazione alla periferia della cittadina di un parco giochi attrezzato. Si tratta di un opera attesa da tempo da mamme e bambini che è rimasta bloccata a causa di un ricorso sulla proprietà dei terreni intrapreso al consiglio di stato. Nei giorni scorsi all’amministrazione comunale è stata notificata la sentenza che da ragione all’ente e che quindi permetterà di dare il via al parchetto che sorgerà tra la rotonda per La Caletta, via Matteotti e l’istituto comprensivo di via Silvio Pellico. «Avevamo già programmato lo scorso anno quest’intervento – dice il vicesindaco della cittadina baroniese Marco Fadda – Dopo tante peripezie si potrà ora dare il via a questo progetto fortemente voluto dall’amministrazione per creare un parco giochi all’avanguardia e diverso dal solito che va incontro sia alle esigenze dei più piccoli, adolescenti e alle persone più anziane. Sarà un’area attrezzata – spiega Fadda – con giochi innovativi, una pista per biciclette e un area avventura, skate e in previsione anche un club-house. Un parco che andrà a soddisfare questa mancanza di aree attrezzate nella cittadina di Siniscola con tutta la zona che sarà messa in sicurezza con la realizzazione di una recinzione che permetta ai bambini di muoversi liberamente, videosorveglianza e tutti i servizi necessari compresi i bagni». I giochi erano già stati acquistati con il bilancio della passata annualità ed era stato anche espletato l’appalto con una ditta aggiudicatrice che potrà ora dare il via ai lavori. L’iter per realizzare i giardinetti, si erano interrotti dopo il ricorso al consiglio di Stato ma ora con la sentenza in mano, l’ufficio tecnico del comune potrà firmare il contratto con la ditta che si è aggiudicata i lavori. «Non vediamo l’ora che si parte con le opere – conclude Fadda per dare ai siniscolesi un luogo dove trascorrere serenamente momenti di svago all’aria aperta». Per realizzare l’area attrezzata, il Comune spenderà poco più di 200mila euro, in una prima tranche, si erano impegnati circa 90 mila euro per l’acquisto di giochi, recinzioni e panchine, mentre lo scorso anno, sono stati utilizzati altri 120 mila euro per creare dei percorsi per il fitness e una club house. I lavori, si sarebbero dovuti concludere entro la scorsa estate ma il ricorso al Consiglio di Stato, aveva bloccato tutto.