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Nuoro

Emergenza Rsa a Silanus: 40 positivi e quattro morti

di Tore Cossu
Emergenza Rsa a Silanus: 40 positivi e quattro morti

Situazione allarmante alla casa di riposo “Sereni orizzonti” che ospita 50 anziani Per la direzione è tutto sotto controllo, ma il sindaco Arca rilancia l’allarme

24 novembre 2020
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SILANUS. Si fa sempre più allarmante la situazione sul fronte Covid a Silanus. Negli ultimi giorni il coronavirus ha investito anche la casa di riposo per gli anziani dove si trovano una cinquantina di ospiti. La struttura, gestita dalla società Sereni Orizzonti, fa registrare una preoccupante impennata di casi. A fornire i numeri è stato il sindaco di Silanus Gianpietro Arca che giornalmente riceve tutte le comunicazioni e non nasconde la sua preoccupazione anche perché, oltre ai quaranta anziani ospiti della struttura, la positività al Covid è stata riscontrata anche su altri 130 cittadini. I dati sono allarmanti e attestano che la diffusione del virus non ha affatto rallentato la sua corsa nonostante il paese sia in lockdown ormai da una decina di giorni.

Nella residenza per gli anziani, situata a ridosso della stazione ferroviaria, si sono registrati anche quattro decessi: due pazienti sono deceduti nella struttura e altre due in ospedale. Tutti avevano altre patologie. Per tre ospiti si è reso necessario il ricovero nelle strutture ospedaliere. “La situazione è comunque sotto controllo”, fanno sapere dalla struttura. Numeri importanti e una situazione particolarmente complessa, che sembrerebbe però non aver convinto tutti sulla necessità di assumere comportamenti più responsabili: “Mi giungono segnalazioni di persone che nonostante siano sottoposte a isolamento o quarantena, incuranti delle prescrizioni vigenti e senza alcuna giustificazione, continuano a circolare liberamente – ha scritto il sindaco di Silanus Gian Pietro Arca aggiornando il bollettino dei contagi –. Tale esecrabile comportamento, che oltre a creare pericolo per la salute dei silanesi, è irrispettoso nei confronti di chi, anche a causa di un sistema sanitario incapace di prestare la necessaria assistenza, sta lottando in totale solitudine contro questo maledetto virus, e di chi ancora piange per la scomparsa dei propri cari”.

Un richiamo al quale il primo cittadino fa seguire l'avviso “che le Forze dell’Ordine stanno provvedendo ad intensificare i controlli per cercare di porre fine a questa inaccettabile situazione”. In seguito ai controlli dei carabinieri sul rispetto dei Dpcm e delle ordinanze sindacali nei giorni scorsi sono state elevate sanzioni amministrative e qualche denuncia nei confronti di soggetti positivi che anziché starsene a casa in quarantena sono stati trovati irresponsabilmente fuori dalle mura domestiche.

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