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Covid, studenti a confronto con sindaco e nutrizionista

di Alessandra Porcu
Covid, studenti a confronto con sindaco e nutrizionista

MACOMER. Dall’inizio di questo anno scolastico, un po’ sui generis, gli studenti del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Macomer non erano ancora riusciti a organizzare un’assemblea di istituto....

29 novembre 2020
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MACOMER. Dall’inizio di questo anno scolastico, un po’ sui generis, gli studenti del Liceo Scientifico “Galileo Galilei” di Macomer non erano ancora riusciti a organizzare un’assemblea di istituto. «Lo stop delle lezioni in presenza causa Covid – raccontano i due rappresentanti, Simone Pinna e Matteo Manca –, ha stravolto l’intera programmazione. La didattica a distanza è diventata la normalità. Niente più spiegazioni né interrogazioni in aula, né tanto meno contatti stretti coi compagni di classe. Da qui l’idea di discutere seriamente della pandemia che ha stravolto il mondo intero e, forse anche il bisogno, di confrontarci con persone che avessero davvero il polso della situazione. Così lo scorso 28 novembre, grazie alla piattaforma di live streaming Twitch siamo riusciti nell’intento». Tre i relatori che hanno preso parte all’evento.

Il sindaco di Macomer, Antonio Succu, la nutrizionista, Roberta Poddighe e Caterina Arculeo, infermiera nel reparto Covid dell’ospedale “Mastino” di Bosa.

Incarichi differenti i loro, ma unico l’obiettivo: raccontare il coronavirus. «È stato importante ascoltare la testimonianza di chi lavora in corsia per curare i contagiati – racconta Simone –. Lo abbiamo sentito tante volte, ma è bene tenere a mente che l’infezione può colpire tutti, nessuno escluso. I reparti dedicati non ospitano solo anziani e pazienti con patologie pregresse. Su quei letti ci sono anche giovani, come noi».

«Ci è stato raccomandato di indossare sempre la mascherina, di mantenere la distanza interpersonale e di igienizzarci spesso le mani – spiega Matteo –. Un consiglio che rivolgiamo ai nostri coetanei. Proteggiamo noi stessi e gli altri». Tante le domande degli studenti in collegamento. Molte avevano a che fare con l’andamento epidemiologico nel Marghine. «Il primo cittadino ci ha spiegato che la situazione è in itinere – raccontano i due ragazzi –. In continuo divenire. Per questo è importante seguire le regole». Alla nutrizionista, Roberta Poddighe, il compito di suggerire ai ragazzi come rafforzare il sistema immunitario. Dieta mediterranea e stile di vita sano. Questo l’abc per aiutare l’organismo a far fronte agli agenti esterni che possono attaccarlo.

«Siamo soddisfatti di come è andata l’assemblea. Speriamo che la prossima si possa svolgere nell’aula magna del Liceo» auspicano Simone e Matteo.

«Gli spunti di riflessione – conclude la dirigente, Gavina Cappai –, sono stati numerosi e le testimonianze hanno fornito elementi utile per valutare consapevolmente il comportamento di ciascuno e il ruolo della cittadinanza attiva in un momento in cui le popolazioni sono in grande difficoltà».



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