La Nuova Sardegna

Nuoro

Via libera ai buoni spesa per le famiglie in difficoltà

di Kety Sanna
Via libera ai buoni spesa per le famiglie in difficoltà

Solidarietà alimentare: su 392 domande presentate, 290 già liquidate Moroni: «Meno richieste rispetto a marzo quando si era in lockdown»

24 dicembre 2020
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NUORO. Su 392 domande presentate e in fase di approvazione, 290 sono già state liquidate. I buoni spesa finanziati col decreto Ristori-ter per fronteggiare i bisogni alimentari e i beni essenziali destinati alle famiglie in difficoltà a causa dell’emergenza Covid, che in questo anno ha determinato una riduzione, se non una perdita delle entrate di diversi nuclei familiari, saranno un valido sostegno per tante persone. Per chi non l’avesse ancora fatto, per inoltrare le richieste c’è tempo fino al 28 dicembre. Basta compilare il modulo di autocertificazione e inviarlo al portale www.nuoro.bonuspesa.it che dovrà attestare per il mese di novembre un reddito inferiori o pari a mille euro. Sono previste, infatti, tre fasce di aventi diritto: la prima da zero a 400 euro; la seconda da 401 a 800 e infine, la terza, da 801 a mille euro.

Gli importi erogati dall’amministrazione comunale vanno da un minimo di 60 a un massimo di 560 euro a seconda del numero di componenti del nucleo familiare. Per ulteriori chiarimenti è possibile consultare il sito web, oppure chiamare i numeri 3427792962 dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 13,30, e il 3427753088 dalle 15 alle 17.

«I buoni spesa – dice l’assessora ai Servizi sociali Fausta Moroni – vengono erogati attraverso la tessera sanitaria. Una nuova modalità per distribuire la seconda tranche dei fondi che l’ufficio smista in base al numero delle domande presentate. Rispetto alla prima ondata, in cui le richieste accolte erano state 1108 e poche quelle non ammesse, le attuali sono di gran lunga inferiori. Differenza legata al fatto che allora si era in lockdown – sottolinea –. Per fortuna in questo periodo non c’è stata una chiusura che avrebbe penalizzato tutti».

Il finanziamento di 230mila euro destinato al Comune di Nuoro per gli aiuti alimentari, dovrà essere speso in città entro il 15 marzo 2021, negli esercizi commerciali che hanno aderito all’iniziativa. Le attività produttive operative nel capoluogo barbaricino possono aderire senza limiti di tempo compilando la domanda online andando nel link: nuoro.wellcomecard.it/aderisci-attivita/buoni-spesa-alimentari-richiesta-adesione.

«Non sono tanti i commercianti che hanno risposto al bando dell’amministrazione – aggiunge Moroni –. Finora lo hanno fatto i due Conad, l’Ippomercato, l’Md, le farmacie Gali e Manconi, la parafarmacia del Simply e il negozio “La primizia” di viale Trieste. L’intento dell’amministrazione è aiutare i bisognosi ma anche far muovere l’economia. I buoni spesa – continua l’assessora – sono utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari e altri beni di prima necessità, quali farmaci, parafarmaci, prodotti per l’igiene personale, pulizia e riscaldamento della casa, materiale didattico per figli minori. Inoltre – conclude Moroni – siccome non si vive di solo pane, nell’ambito della rete “AttiviSolidali” abbiamo organizzato una raccolta di doni e buoni regalo per portare un po’ di conforto ai bimbi e alle famiglie in difficoltà».

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