La Nuova Sardegna

LODINE. Nelle comunità dell’Unione dei Comuni Barbagia dove è attivo il servizio di raccolta differenziata in forma associata, è partito nei giorni scorsi il nuovo servizio di raccolta dei rifiuti. Con il nuovo anno infatti c’è stata una piccola rivoluzione nella gestione della raccolta, grazie all’affidamento del servizio a una nuova ditta, Pianeta Ambiente, che proprio a fine del 2020 ha diffuso i nuovi calendari tramite il sito istituzionale della Unione dei Comuni Barbagia, tramite il sito internet di ciascun Municipio, e in forma cartacea presso gli uffici municipali. Così a Gavoi, Lodine e Ollolai, Tiana, Olzai, Oniferi e Orotelli, è giunta ai primi dell’anno la comunicazione dell’amministrazione dell’Unione Barbagia presieduta da Stefania Piras, prima cittadina di Oniferi che ha informato la popolazione sui cambiamenti. Le novità emergono subito nella diversa distribuzione del ritiro, rispetto alla precedente gestione non solo nel calendario settimanale ma anche nella frequenza: la raccolta del secco ad esempio viene ridotta a una volta ogni due settimane, così come la raccolta della plastica, della carta e del vetro e dei metalli. Anche la raccolta dell’umido si riduce da tre giorni la settimana a due, mentre per la raccolta di pannolini e dei panni, si incrementa il ritiro a quattro volte la settimana (per questo servizio è necessario presentare domanda ciascuno nel proprio municipio). Il ritiro dei rifiuti ingombranti va prenotato all’800135490; un’altra novità molto importante è quella che prevede per il solo periodo estivo un incremento dei giorni di ritiro, che aumentano a una volta la settimana per plastica, carta, vetro, metalli, e a tre volte la settimana per quella dell’umido. «Per migliorare il servizio di raccolta – spiegano dall’Unione dei Comuni Barbagia – in primavera verrà organizzata una campagna informativa capillare con incontri tra cittadini e amministratori e sarà organizzata la distribuzione gratuita dei nuovi contenitori e sacchetti. Tali novità serviranno a migliorare il servizio di raccolta rifiuti e a raggiungere le percentuali di raccolta differenziata previste dalla normativa».