La Nuova Sardegna

Nuoro

Contromano sulla 131 dcn: un morto e due feriti

di Sergio Secci
Contromano sulla 131 dcn: un morto e due feriti

La vittima è Giovanni Antonio Soddu, 77 anni, padre del presidente della Nuorese Originario di Mamoiada, viveva a Posada. L’amico alla guida ha sbagliato rampa

09 gennaio 2021
3 MINUTI DI LETTURA





SINISCOLA. Sciagura della strada ieri sera intorno alle diciannove a pochi chilometri da Siniscola. Un terribile scontro frontale tra due auto al chilometro 93 della statale 131 dcn all’altezza della zona industriale di Siniscola, è costata la vita a Giovanni Antonio Soddu, pensionato 77 enne originario di Mamoiada e residente a Posada, padre di Maurizio Soddu, presidente della Nuorese calcio, e di Massimiliano Soddu, commerciante molto noto che gestisce un centro Vodafone a La Caletta. L’uomo, ex impiegato e conosciutissimo in zona perché qualche decennio fa aveva avviato uno dei primi negozi di telefonia a Siniscola, viaggiava a bordo di una Fiat Grande Punto condotta da Giuseppe Ventroni pensionato di 81 anni residente nella borgata di Sas Murtas a Posada. I due amici si stavano recando nella zona industriale di Murtas Artas ma forse a causa del buio, l’autista ha sbagliato strada e anziché prendere la vecchia provinciale che costeggia la Zir e prosegue per Nuoro, si è infilato contromano nella rampa che porta alla 131 dcn.

Un errore che purtroppo è stato fatale: l’auto ha infatti percorso poche centinaia di metri e poco prima di affrontare una leggera curva, si è scontrata frontalmente con una Alfa Giulia condotta da Giorgio Castelli, 36enne originario di Sassari che viaggiava da solo proveniente da Nuoro. L’autista non si aspettava certo di trovarsi di fronte l’ostacolo dell’auto contromano e malgrado il disperato tentativo di frenata non è riuscito ad evitare lo scontro frontale.

Le due auto si sono accartocciate e le tre persone che si trovavano a bordo dei due veicoli, sono rimaste intrappolate tra le lamiere. A dare immediatamente l’allarme, è stato un automobilista che è sopraggiunto poco dopo e si è subito attivato per chiamare i sanitari del 118 e le forze dell’ordine. In pochi minuti nella zona di Tanca Altara, sono arrivati i vigili del fuoco che hanno la sede a poca distanza dal luogo dell’incidente, tre ambulanze e una pattuglia della polizia stradale di Siniscola. I soccorritori si sono subito resi conto della gravità delle condizioni di Giovanni Antonio Soddu e nulla hanno potuto fare per rianimarlo malgrado i disperati tentativi posti in essere dai soccorritori e dal medico che si trovava sull’ambulanza medicalizzata. Meno gravi invece le condizioni degli altri due feriti, che sono stati portati a bordo dei due mezzi di soccorso e poi trasportati all’ospedale di Nuoro per ulteriori accertamenti.

Il traffico in direzione Olbia è stato bloccato a lungo per consentire ai vigili del fuoco di recuperare le auto e liberare la carreggiata dai detriti mentre gli agenti della Polizia stradale guidati dal comandante Carmelo Derelitto, hanno eseguito i rilievi accertando, anche grazie ad alcune testimonianze, che era stata l’auto con a bordo i due pensionati a sbagliare l’ingresso alla superstrada e infilarsi quindi nella direzione contraria al regolare senso di marcia. La notizia dell’incidente ha raggiunto Nuoro in un baleno e ha creato molto cordoglio, vista la notorietà del presidente del sodalizio sportivo. Maurizio Soddu ieri sera si è recato sul luogo della tragedia.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Sanità

Ospedali, Nuoro è al collasso e da Cagliari arriva lo stop ai pazienti

di Kety Sanna
Le nostre iniziative