La Nuova Sardegna

Nuoro

«Con Muscau i precari hanno perso un tutore»

«Con Muscau i precari hanno perso un tutore»

La segreteria della Flai Cgil ricorda la battaglie per i forestali del sindacalista stroncato dal Covid

14 gennaio 2021
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SINISCOLA. “Antonio Muscau lascia nella nostra organizzazione un vuoto importante”, dice la segretaria generale della Flai Cgil Sardegna Annarita Poddesu nel ricordare il sindacalista scomparso sabato scorso a causa del Covid. “Antonio era un operaio forestale stimato e apprezzato, protagonista delle battaglie sindacali più importanti e poi culminate con il risultato della garanzia occupazionale e condizione economica dignitosa per oltre 7mila forestali, con la costituzione nel 1999 dell’allora Ente foreste della Sardegna. Credeva ciecamente nel ruolo dell’Ente – prosegue la dirigente Cgil – e combatteva convintamente perché non diventasse un carrozzone preda di appetiti politici”.

Il suo obbiettivo principale era il completamento del processo di stabilizzazione dei semestrali, e nonostante non appartenesse alla categoria dei precari era sempre in prima linea nel sostenere le loro battaglie. “Era un convinto sostenitore del Ccnl – continua POddesu – e per quella sua battaglia è stato spesso oggetto di attacchi ingiustificati. Antonio aveva anche a cuore le condizioni economiche e sociali del territorio nuorese e ogliastrino e in quest’ottica si è speso nella lotta per sconfiggere la Peste Suina Africana aiutando a trovare soluzioni per il rilancio e lo sviluppo del settore suinicolo di qualità. Si è speso anche per valorizzare le produzioni locali e la creazione del distretto della Pompia. Qualche anno fa la Flai – conclude Poddesu – gli ha espresso il proprio riconoscimento con la consegna di una medaglia come uno dei migliori compagni a livello nazionale, ne andava fiero e la manifestava in tutte le circostanze. Per queste sue doti il suo sindacato, la Flai Cgil, oggi avverte un profondo vuoto che cercherà di colmare avendo sempre a mente il suo modo di essere uomo d’onore, valoroso, grande lavoratore e dirigente sindacale in qualsiasi contesto”. (s.s.)



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