Contributi affitti, domande entro il 29
di Sandro Biccai
Macomer, il Comune sostiene i cittadini in difficoltà economiche per la pandemia
20 gennaio 2021
2 MINUTI DI LETTURA
MACOMER. Scade il 29 gennaio 2021 il termine fissato dal Comune di Macomer per la presentazione delle domande dei contributi destinati ad integrare il pagamento dei canoni di locazione dei mesi di maggio-dicembre 2020. I contributi, che verranno erogati agli aventi diritto nei limiti delle risorse trasferite dalla Regione Sardegna, rappresenteranno un importante sostegno per i conduttori di immobili di Macomer alle prese con una condizione di disagio economico, eventualmente anche a causa dell'impatto negativo sul reddito 2020 determinato dall'emergenza pandemica.
La possibilità di accedere ai contributi è riservata ai residenti nel comune di Macomer al momento della presentazione della domanda e che abbiano la titolarità di un contratto di locazione di un alloggio privato e che risulti regolarmente registrato, ovvero di un contratto ad uso residenziale di una unità immobiliare di proprietà pubblica destinata alla locazione permanente. L'occupazione degli immobili deve avvenire a titolo di abitazione principale o esclusiva, ad esclusione dei contratti di natura transitoria. Nessun sostegno economico neppure nel caso di contratti stipulati tra parenti ed affini entro il secondo grado, o tra coniugi non separati legalmente. I contributi non possono essere cumulati con la quota del reddito di cittadinanza destinata all'affitto. Tre le fasce di reddito previste, per le quali si terrà conto del valore Isee del nucleo familare e della percentuale di incidenza su tale valore del canone locativo annuo. La fascia C, in particolare, è riservata ai nuclei familiari con Isee inferiore ai 35 mila euro, che abbiano subito nei mesi di marzo-maggio 2020 una perdita del proprio reddito Irpef superiore al 20% rispetto allo stesso periodo del 2019, e che manifestino problemi di liquidità per pagare i canoni. Le domande dovranno essere accompagnate dalla certificazione Isee, da una copia del contratto di locazione, dalla ricevuta dell'imposta di registrazione, annuale o pluriennale a seconda dei casi, e dalle ricevute del pagamento dei canoni di locazione.
La possibilità di accedere ai contributi è riservata ai residenti nel comune di Macomer al momento della presentazione della domanda e che abbiano la titolarità di un contratto di locazione di un alloggio privato e che risulti regolarmente registrato, ovvero di un contratto ad uso residenziale di una unità immobiliare di proprietà pubblica destinata alla locazione permanente. L'occupazione degli immobili deve avvenire a titolo di abitazione principale o esclusiva, ad esclusione dei contratti di natura transitoria. Nessun sostegno economico neppure nel caso di contratti stipulati tra parenti ed affini entro il secondo grado, o tra coniugi non separati legalmente. I contributi non possono essere cumulati con la quota del reddito di cittadinanza destinata all'affitto. Tre le fasce di reddito previste, per le quali si terrà conto del valore Isee del nucleo familare e della percentuale di incidenza su tale valore del canone locativo annuo. La fascia C, in particolare, è riservata ai nuclei familiari con Isee inferiore ai 35 mila euro, che abbiano subito nei mesi di marzo-maggio 2020 una perdita del proprio reddito Irpef superiore al 20% rispetto allo stesso periodo del 2019, e che manifestino problemi di liquidità per pagare i canoni. Le domande dovranno essere accompagnate dalla certificazione Isee, da una copia del contratto di locazione, dalla ricevuta dell'imposta di registrazione, annuale o pluriennale a seconda dei casi, e dalle ricevute del pagamento dei canoni di locazione.
