La Nuova Sardegna

ULASSAI. Per i carabinieri avevano pensato bene di occupare, in maniera del tutto abusiva, un immobile di proprietà del Comune di Ulassai, per adibirlo a grande deposito di foraggio per i loro animali. Ma non hanno fatto i conti con i controlli operati dai militari della locale stazione e della compagnia di Jerzu, comandata dal capitano Alessandro D’Auria. E così, per due fratelli ulassesi, entrambi allevatori, di 39 e 37 anni, è scatta la denuncia a piede libero alla procura della Repubblica presso il Tribunale di Lanusei con l’accusa di invasione di edificio pubblico in concorso. I fatti risalgono a pochi giorni fa. In seguito ad alcuni accertamenti e a una attività di osservazione, i militari dell’Arma della stazione del paese dell’area dei Tacchi avrebbero dimostrato che i fratelli, attraverso la sostituzione delle serrature, avevano occupato abusivamente un immobile di proprietà del Comune di Ulassai ubicato in località “Genna ‘e Coxina” con l’obiettivo di adibirlo a deposito per lo stoccaggio di foraggio destinato alla alimentazione del bestiame. L’intero immobile è stato sequestrato e, al termine delle formalità di rito, verrà restituito all’ente locale guidato dal sindaco Gian Luigi Serra. (l.cu.)