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Nuoro

«Zona bianca, ma restiamo in guardia»

«Zona bianca, ma restiamo in guardia»

Tortolì: baristi e ristoratori soddisfatti della svolta, pur tra tanti timori

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TORTOLÌ. Peri baristi e i ristoratori, da un lato c’è la contentezza per il passaggio in zona bianca, ma dall’altro c’è la paura che se dovesse registrarsi un aumento dei casi nell’arco di una settimana, si possa subito tornare in zona arancione. Lungo il viale monsignor Virgilio al bar “Il Punto d’incontro, , uno dei titolari, Salvatore Littarru è soddisfatto. «Finalmente – dice – iniziamo a vedere la luce in fondo a questo tunnel. È chiaro che occorrerà continuare a rispettare i protocolli e le norme anti-Covid. Per noi è comunque importante potere aprire più ore alla sera». Nello stesso viale, Loris Deiana, di Inue Cafe&Bistrot è scettico. «È chiaro che sono contento perché si potrà aprire più ore alla sera – afferma – ma non so realmente quanto potrà durare la zona bianca. Mi pare la storia “della carota e del bastone”. Si dovrà stare tutti molto attenti, per evitare di fare come il granchio».

In via Umberto, Massimiliano Mameli, del bar-ristorante pizzeria “Il Drago Rosso” è chiaro: «Non bisogna mai abbassare la guardia. Siamo contenti perché si potrà aprire anche alla sera, anche se non sappiamo fino a che ora. Si dovrà stare sempre molto attenti. Spero vengano fatti maggiori controlli, per evitare che la gente pensi si a un liberi tutti». Nel viale monsignor Virgilio, Felicina Trebini, del bar-tavola calda “Lo Stuzzichino”, è fiduciosa. «Guardiamo con ottimismo – rimarca la donna – alla zona bianca. Spetterà a noi esercenti e anche ai clienti, evitare che la situazione possa tornare a peggiorare. Non so fino a che ora si potrà stare aperti a partire da lunedì, ma sono certa che la situazione generale migliorerà».

Il bar Café Noir si trova nello stesso viale, e il titolare Fabrizio Annarumma si augura che la zona bianca possa andare avanti per tantissimo tempo.«Prolungare l’orario di apertura è molto importante – precisa – ma occorrerà stare sempre molto attenti nel seguire i protocolli e le norme anti-Covid. Spero che la situazione positiva dia un segnale di risveglio a tutte le attività commerciali». Proprio di fronte, ma sul lato opposto del viale, Daniele Salerno, che da cinque settimane è diventato il titolare del Mood Café guarda con speranza al futuro. «Per potere andare avanti, senza problemi, lavorando tutti – rimarca – dobbiamo stare sempre attentissimi nel rispettare i protocolli e le norme, tenendo distanziamento e mascherina. Occorre lavorare, a partire da lunedì, quando si potrà stare aperti per più ore, come se fossimo ancora in zona gialla». (l.cu.)

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