Il cuore dell’isola meta per matrimoni da sogno
di Lamberto Cugudda
Le bellezze naturalistiche di Arzana e Ilbono location di uno styled shooting L’ideatrice: «Nella mente degli sposi manca ancora il centro della Sardegna»
06 aprile 2021
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ARZANA-ILBONO. «Il centro Sardegna ha un grande potenziale ma è completamente assente dal mercato dei matrimoni, per questo abbiamo deciso di realizzare un servizio fotografico che mostri la bellezza e la poesia di quei luoghi. In particolare abbiamo scelto Flumini, località situata nei pressi del Gennargentu e di Arzana». A parlare è Adriana Pili, architetto ed event planner, ideatrice e organizzatrice, il 28 marzo, dello styled shooting che ha visto in sinergia due Comuni ogliastrini: Arzana e Ilbono. La giornata si è articolata tra scatti nella casa museo “Sa Domu e is Ducus”, allestita per l’occasione da un team capeggiato dalla stessa event planner nel centro matrice di Ilbono, e scatti in esterna nella località Flumini nel Comune di Arzana, dove il Rio e Forru incontra il Rio Calarescu. «Allo stato attuale – prosegue Pili – il mercato dei matrimoni di coppie straniere, che scelgono la Sardegna per le loro nozze, è dirottato sulle coste, soprattutto in Costa Smeralda e nel sud dell’isola, a Villasimius e Costa Rey. Nella mente degli sposi, manca l’immagine del centro Sardegna come destinazione. Dalle loro richieste s’intuisce che il loro immaginario italiano è legato ai paesaggi toscani. Spesso scelgono la Sardegna ma non sanno cosa possono trovare oltre al mare e alle spiagge. Questo shooting vuole suscitare delle emozioni, fare sognare. È un omaggio alla mia terra, autentica e selvaggia, alle sue bellezze, al suo silenzio».
Il sindaco di Arzana, Angelo Stochino, spiega che la proposta che ha visto il Comune coinvolto in questo progetto «si integra con il nostro programma elettorale che mira al rafforzamento dell’immagine del territorio arzanese come destinazione turistica a 360 gradi, attraverso lo sviluppo di un progetto di marketing territoriale integrato. Ricorda che Flumini è uno dei luoghi della memoria arzanese. Oltre a divenire una nuova location in cui si potranno celebrare i riti civili per i matrimoni, cosi come Punta La Marmora e San Michele, sarà uno dei luoghi che verranno inseriti nel progetto a cui stiamo partecipando, finanziato dalla Pubblica istruzione».
Il suo collega di Ilbono, Giampietro Murru, rimarca che c’è interesse a valorizzare Sa Domu e is Ducus. «Abbiamo accolto con grande entusiasmo la proposta di mettere a disposizione questa dimora storica come set fotografico per un progetto ambizioso. Volto a vitalizzare i piccoli centri dell’interno dell’isola come Ilbono, proiettandoci cosi all’interno del circuito di matrimoni nazionali e stranieri. La volontà è quella di concedere, d’ora in avanti, la casa museo ai futuri sposi attratti dalla cultura sarda e dalle bellezze dell’isola che decideranno di celebrare le nozze nel nostro territorio».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Il sindaco di Arzana, Angelo Stochino, spiega che la proposta che ha visto il Comune coinvolto in questo progetto «si integra con il nostro programma elettorale che mira al rafforzamento dell’immagine del territorio arzanese come destinazione turistica a 360 gradi, attraverso lo sviluppo di un progetto di marketing territoriale integrato. Ricorda che Flumini è uno dei luoghi della memoria arzanese. Oltre a divenire una nuova location in cui si potranno celebrare i riti civili per i matrimoni, cosi come Punta La Marmora e San Michele, sarà uno dei luoghi che verranno inseriti nel progetto a cui stiamo partecipando, finanziato dalla Pubblica istruzione».
Il suo collega di Ilbono, Giampietro Murru, rimarca che c’è interesse a valorizzare Sa Domu e is Ducus. «Abbiamo accolto con grande entusiasmo la proposta di mettere a disposizione questa dimora storica come set fotografico per un progetto ambizioso. Volto a vitalizzare i piccoli centri dell’interno dell’isola come Ilbono, proiettandoci cosi all’interno del circuito di matrimoni nazionali e stranieri. La volontà è quella di concedere, d’ora in avanti, la casa museo ai futuri sposi attratti dalla cultura sarda e dalle bellezze dell’isola che decideranno di celebrare le nozze nel nostro territorio».
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