La Nuova Sardegna

LANUSEI. Un processo lunghissimo, a rischio prescrizione, che proprio in coda potrebbe riservare una sorpresa: l’esame degli otto ex comandanti del Poligono di Quirra. Ieri di fronte al Tribunale di Lanusei, dopo che la difesa degli ufficiali accusati di omissione aggravata di cautele contro infortuni e disastri ha prodotto le relazioni dei tanti consulenti, l’avvocato di parte civile, Gianfranco Sollai, ha chiesto alla giudice Nicole Serra, la fissazione di un’altra udienza per l’esame degli imputati. Il 22 aprile prossimo, Fabio Molteni, Alessio Cecchetti, Roberto Quattrociocchi, Valter Mauloni, Carlo Landi, Paolo Ricci, Gianfranco Fois e Francesco Fulvio Ragazzon, generali e colonnelli che hanno guidato il poligono di Perdasdefogu e il distaccamento di capo San Lorenzo dal 2004 al 2010, decideranno se sottoporsi all’esame, se rilasciare dichiarazioni spontanee o rimanere in silenzio. In quella stessa data i pm Biagio Mazzeo e Daniele Loi, e le parti civili si pronunceranno nel merito della documentazione depositata dai difensori degli imputati. Le discussioni slitteranno a fine maggio: le parti hanno chiesto tempo per studiare le carte prodotte dal collegio difensivo composto dagli avvocati Leonardo Filippi, Andrea Chelo, Francesco e Pierfrancesco Caput e Giandomenico Tenaglia. (g.f.)