La Nuova Sardegna

MACOMER. Dopo più di un anno di stop per le competizioni agonistiche, a causa della pandemia, sono ripartite le gare del Campionato italiano assoluto 2021 di lotta olimpica che si è svolto domenica scorsa a Ostia, dove il sodalizio Shardana di Silanus ha partecipato con i suoi giovani alfieri: Fabrizio Arca e Davide Cossu. I due atleti (seppure ancora Junior) hanno gareggiato tra i Senior mettendosi in grande evidenza. In particolare Davide Cossu, che era il più giovane atleta in gara, è arrivato in finale nella categoria 92 kg, battendo tutti gli avversari, compreso il campione italiano junior uscente. Si è arreso in finale solo al fortissimo avversario William Raffi, al suo quarto titolo assoluto e di 8 anni più grande dell’atleta di Silanus, che comunque ha conquistato un meritatissimo argento. Per Cossu si tratta dell’ottava medaglia nazionale, e ora si candida ad approdare nella Nazionale maggiore.

Ottima è stata anche la prova di Fabrizio Arca nella categoria dei 74 kg, che ha sfiorato la medaglia di bronzo, ottenendo un eccellente quinto posto. Dopo aver superato agevolmente il primo turno è stato fermato, ai quarti di finale del Campione da Jacopo Masotti. L’atleta silanese ha vinto il primo turno dei ripescaggi ed è arrivato così in finale per la medaglia di bronzo che ha poi ceduto al forte atleta Matrullo, già campione italiano junior.

Con due soli atleti lo Shardana Judo Lotta Silanus è arrivato 11° nella classifica a squadre, a fronte di 43 società partecipanti. «Davide è stato monumentale – ha detto il suo allenatore Ymbre Cocco –. A soli 17 anni ha dimostrato una maturità disarmante, combattendo contro i senior come un veterano, prenotando già un posto in nazionale». Dello stesso avviso il maestro Raffaele Cocco, anche lui presente alla gara. «Davide e Fabrizio hanno dimostrato di avere le carte in regola per entrare nel panorama nazionale della lotta olimpica». Ha espresso soddisfazione anche il presidente della società Shardana Mario Pes: «In un momento così difficile a livello sociale questi risultati ci stimolano a continuare in questa strada, dove lo sport dev’essere una sana medicina per corpo e mente». Nelle prossime settimane ci saranno i campionati italiani di lotta di tutte le classi giovanili dove la squadra di Silanus promette di dare ancora spettacolo con i suoi giovani talenti, in attesa che la situazione epidemiologica migliori per riprendere anche l’attività con i più piccolini relegati in casa da più di un anno.