La Nuova Sardegna

Nuoro

La Turismar punta al servizio antinquinamento

di Lamberto Cugudda
La Turismar punta al servizio antinquinamento

La società che gestisce i porti di Arbatax e Porto Corallo, mira ad allargare le sue attività a Cagliari 

25 aprile 2021
2 MINUTI DI LETTURA





ARBATAX. Non solo il porto turistico di Arbatax a cui diede vita 24 anni fa, ma anche la gestione di quello di Porto Corallo a Villaputzu. La Turismar srl con sede nella zona industriale di Baccasara, punta ad allargare la propria attività anche a Cagliari (opera gia a Sarroch ndr) con il servizio antinquinamento negli specchi acquei dei porti di Cagliari e Arbatax. La società il cui amministratore è Luca Ammendola, si occupa anche di ponteggi industriali e civili, ponteggi offshore, strutture grandi eventi, movimentazione con mezzi terrestri e navali, coibentazione industriale e civile, prefabbricazione e installazione dei capannoni, motopontone Sardegna, divisione sommozzatori, recupero mezzi navali. In totale, allo stato attuale, la Turismar ha circa 125 dipendenti nelle varie attività, ma è arrivata ad averne anche oltre 180, con cantieri non solo in tutta l’isola, ma anche a Ravenna, nella metalmeccanica pesante.

Se riuscirà a ottenere il servizio antinquinamento nelle acque portuali di Arbatax e del capoluogo regionale, assumerà altri nove dipendenti. Nell’Albo pretorio del Comune di Tortolì, venerdì è stata pubblicata «l’istanza intesa a ottenere una concessione, di anni quattro, per il servizio antinquinamento negli specchi acquei dei porti di Cagliari ed arbatax da parte della società Turismar srl». La richiesta di pubblicazione è giunta dalla Capitaneria di porto-Direzione marittima di Cagliari.

Nell’avviso della Capitaneria di porto del capoluogo regionale viene reso noto della sopracitata istanza presentata lo scorso 18 febbraio dalla cocietà titolare del Marina di Arbatax e gestore di quello di Porto Corallo a Villaputzu.

Nell’avviso firmato dal capo di compartimento marittimo di Cagliari, in applicazione al contenuto all’articolo 18 del regolamento di esecuzione del codice della navigazione, si invitano «tutti coloro che possono avervi interesse, a presentare per iscritto, alla Capitaneria di porto di Cagliari, entro il perentorio termine di 20 giorni dal presente avviso, le osservazioni che ritengono opportune a tutela dei loro eventuali diritti». Alla Turismar srl, nella sede in zona industriale a Baccasara si dicono tranquilli sull’esito dell’istanza presentata, anche perché hanno già due grandi pontoni da 40 metri, due mezzi antinquinamento da 30 e 35 metri e altri mezzi da potere impiegare per il servizio antinquinamento negli specchi acquei dei porti di Cagliari e di Arbatax.



In Primo Piano
La polemica

Pro vita e aborto, nell’isola è allarme per le nuove norme

di Andrea Sin
Le nostre iniziative